11 Aprile 2025 Cronaca di Messina e Provincia

SEQUESTRATA SOCIETÀ AL 61ENNE DODDO, GIÀ CONDANNATO PER “ASSOCIAZIONE FINALIZZATA AL TRAFFICO DI SOSTANZE STUPEFACENTI”. E’ RITENUTO CONTIGUO ALLA FAMIGLIA MAFIOSA DEI BARCELLONESI

Arriva un altro guaio finanziario per il 61enne milazzese Francesco Doddo, ritenuto dalla Distrettuale antimafia di Messina contiguo al gruppo mafioso dei “Barcellonesi” e condannato per l’operazione Dinastia con sentenza non definitiva in appello a 16 anni e 8 mesi di reclusione per associazione finalizzata al traffico di stupefacenti. E si tratta del noto parcheggio “Marconi One” di Milazzo, che è stato sottoposto a sequestro su decisione della sezione Misure di prevenzione del tribunale di Messina presieduta dal giudice Domenico Armaleo. La richiesta è del pool di magistrati delle misure di prevenzione, coordinato dal procuratore aggiunto Vito Di Giorgio.

Il provvedimento è un’ulteriore misura rispetto a quella già adottata a suo carico nel novembre del 2024, che riguardava il parcheggio “Marconi” intestato alla moglie, con cui erano stati sequestrati beni per circa 170.000 euro.

In pratica, secondo gli accertamenti dei carabinieri il parcheggio “Marconi One” è da considerarsi come “l’estensione” del “Parcheggio Marconi” intestato alla moglie di Doddo, Fortunata Previti, e la gestione di fatto sarebbe riconducibile a un’altra persona, la titolare formale, Pietra Domenica La Spada. Ad assisterli in questa vicenda, Doddo e la Previti, sono gli avvocati Fabrizio Formica e Tommaso Autru Ryolo. La prima udienza di trattazione è stata fissata per il prossimo 13 maggio, mentre il bene sequestrato è stato affidato al commercialista messinese Saverio Fiarè come amministratore giudiziario.

Scrivono tra l’altro i giudici della Prevenzione: «La Parcheggio Marconi One di Previti Fortunata è stata costituita, secondo il consueto canovaccio ideato dal proposto reale dominus dell’impresa, per trattare il medesimo settore di operatività della Parcheggio Marconi di La Spada Domenica Pietra & C. S.as.. Del resto non appare essere un dato neutro la circostanza che entrambe le ditte occupano la medesima porzione di territorio. Considerando quanto già esposto in sede di decreto primigenio appare verosimile che il proposto per il tramite della moglie abbia inteso proseguire nella sua attività nel settore delle autorimesse, ma sempre senza figurare quale formale titolare. E ciò al solo fine di prevenire eventuali provvedimenti di prevenzione. Anche in quest’occasione, infatti, il proposto non ha ricoperto alcuno specifico ruolo formale ma è indubbio che la Parcheggio Marconi One di Previti Fortunata sia la naturale prosecuzione e, quindi, estensione della Parcheggio Marconi di La Spada Domenica Pietra & C. S.as.».