27 Marzo 2025 Cronaca di Messina e Provincia

Via Garipoli chiusa per 4 mesi, Taormina si prepara ad un periodo di gravi disagi

Svincolo autostradale in direzione Catania chiuso fino al 12 aprile. Via Garipoli, unica via di accesso a Taormina lato nord, off limits per quasi 4 mesi a partire da domani sera. Se non è un incubo poco ci manca. La città di Taormina si appresta a vivere uno dei momenti più complicati sotto il profilo della viabilità, con inevitabili ripercussioni su tutto il comprensorio, in termini di sicurezza, di vivibilità e con gravi ricadute sul comparto dell’accoglienza.

Il vertice in Prefettura

Questa mattina a Palazzo del Governo si è tenuto un tavolo tecnico presieduto dalla prefetta Cosima Di Stani per analizzare le problematiche inerenti all’imminente chiusura della via Garipoli. Sull’arteria incombe un pericolo di caduta massi, situazione aggravatasi a quanto pare negli ultimi giorni, tanto da arrivare alla decisione di precludere già da domani il transito dei mezzi. A ciò deve aggiungersi la concomitante chiusura dello svincolo autostradale di Taormina in direzione Catania, a causa di lavori, che sta già provocando da giorni enormi disagi sulla Ss114 dove i mezzi sono costretti a confluire per poter raggiungere lo svincolo di Giardini Naxos e poi imboccare l’A18 verso Catania. Disagi su disagi.

La situazione sul costone

La chiusura della via Garipoli è determinata dalla presenza di un ammasso roccioso incombente sul cantiere della nuova stazione ferrovaria in fase di realizzazione lungo il nuovo tracciato del raddoppio ferroviario. Si interverrà sul versante collinare già attentamente monitorato da Rfi e che adesso va messo in sicurezza per evitare eventuali crolli, considerato l’avvenuto superamento della soglia di allarme, così come attestato dai tecnici del Comitato Tecnico Scientifico incaricato del monitoraggio.

Gli interventi, commissionati da Rfi, saranno eseguiti senza soluzione di continuità e, dove possibile, anche di notte, dal Consorzio Messina Catania lotto Sud e si protrarranno orientativamente per 110 giorni. Si articoleranno in più fasi tra cui l’avvio di una serie di attività preliminari, quali il montaggio di una barriera paramassi, a seguire l’attività di brillamento vera e propria, quindi la sistemazione ed il ripristino del manto stradale.

L’impatto della chiusura

La prefetta Di Stani ha raccomandato di porre in essere ogni misura compensativa atta a limitare il più possibile i disagi, cercando di garantire comunque il regolare svolgimento delle attività commerciali o, quantomeno, ridurre al minimo l’impatto sul comparto economico, produttivo e turistico.

Il piano di viabilità alternativa

A tal proposito, il sindaco di Taormina, Cateno De Luca, ha presentato un piano logistico e di viabilità alternativa, tenuto conto del fatto che i pullman legati soprattutto all’attività crocieristica dovranno necessariamente fermarsi in idonei parcheggi già individuati dall’Amministrazione comunale e da qui i passeggeri potranno proseguire con navette per raggiungere la Città. Per supportare tale afflusso verranno messi a disposizione alcuni mezzi più piccoli in grado di poter circolare sulla viabilità alternativa individuata. Le auto dirette a Taormina, infatti, potranno transitare attraverso una bretella provvisoria che consentirà di superare il cantiere e di procedere in direzione Taormina in un unico senso di marcia.

Il ruolo della Protezione civile

Tutti gli aspetti legati all’ordine ed alla sicurezza pubblica ed ai controlli sui punti critici saranno discussi domani in Questura, durante un tavolo tecnico al quale parteciperà anche la Protezione civile regionale che metterà a disposizione le organizzazioni di volontariato presenti sul territorio.

De Luca: “Pronti a salvaguardare il nostro sistema produttivo”

“Dobbiamo chiudere immediatamente la via Garipoli”, ha spiegato il sindaco De Luca, sottolineando che il “pericolo di crollo di massi nei giorni scorsi si è ulteriormente aggravato”. Il primo cittadino di Taormina ha inoltre evidenziato che “con l’autorevole mediazione del Prefetto di Messina abbiamo approntato tutti gli accorgimenti necessari per garantire la pubblica e privata incolumità e salvaguardare il sistema produttivo dei Taormina e Castelmola e dell’intero comprensorio”.

Il piano sarà illustrato venerdì pomeriggio alle ore 15:00 al Palazzo dei Congressi. Sono stati invitati a partecipare la cittadinanza, gli imprenditori, i consiglieri, la giunta comunale e i giornalisti. Poi, alle 23.30, entrerà in vigore l’ordinanza di chiusura della via Garipoli.