4 Marzo 2025 Politica e Sindacato

Disordini corteo Noponte 1 marzo, conferenza stampa Lega Messina

Una mozione presentata per prevenire qualsiasi forma di violenza nel corso di manifestazioni future, di qualsiasi genere siano, per tutelare la sicurezza dei cittadini e i nostri monumenti”. Conferenza stampa della Lega stamane a Palazzo Zanca, convocata per chiarire alcuni punti del documento presentato nei giorni scorsi da Cosimo Oteri (capogruppo Prima l'Italia, primo firmatario), Giulia Restuccia (capogruppo Lega) e dalle consigliere Amalia Centofanti, Rosaria D'Arrigo ed Emilia Rotondo.

Ad aprire la conferenza Oteri, che ha ringraziato l'amministrazione "per essersi attivata rapidamente per eliminare le tracce della devastazione su monumenti e abitazioni avvenuta nel corso del corteo noponte di sabato scorso". “Doveroso il grazie al sindaco Basile - ha dichiarato Oteri - ma sono doppiamente rammaricato: sia per la devastazione lasciata, che per i costi del ripristino dei luoghi, che graveranno interamente sulle casse del Comune e quindi sulle spalle dei messinesi. Speriamo che chi ha deturpato la nostra città ed è stato identificato sia anche costretto a pagare i danni fatti”.

Dito puntato contro un ex consigliere comunale e candidato sindaco alle ultime amministrative, Gino Sturniolo, tra i referenti storici del nopontismo messinese, che “non solo non si è scusato per quello che è successo, ma ha persino giustificato violenze, minacce e atti vandalici, minimizzando la devastazione del patrimonio culturale della nostra città. Per quanto riguarda la mozione, il nostro obiettivo è che la voti l'intero Consiglio comunale e ci dispiace che i tre gruppi consiliari che fanno riferimento al sindaco abbiano frainteso il senso della nostra mozione: non solo non abbiamo accusato di nulla il primo cittadino ma, di fatto, lo abbiamo anche ringraziato per la risposta immediata sul ripristino dei luoghi. Quello che chiediamo, come del resto prevede la legge, è un coordinamento con le autorità preposte per evitare che in futuro si ripetano episodi come quelli che la città ha subito l'1 marzo scorso”.

Siamo in democrazia e ognuno ha diritto a manifestare - ha aggiunto la capogruppo della Lega Giulia Restuccia - ma solo in maniera pacifica e per quanto riguarda il futuro, speriamo che a chi è già stato identificato per i disordini di sabato scorso non si conceda alcuna autorizzazione. L'ultimo evento noponte prima di quello di sabato scorso si è svolto pacificamente e non abbiamo nulla contro, ovviamente, anche se sul ponte sullo Stretto la pensiamo diversamente. Ma quella di sabato è stata diversa e preoccupante. Ci auguriamo che gli altri colleghi della maggioranza firmino questa mozione e che, una volta accolta, le prossime manifestazioni si svolgano in luoghi più idonei, lontano da monumenti storici. Anche da parte mia un plauso all'amministrazione che si è fatta carico di sistemare non solo i palazzi pubblici ma anche quelli dei privati che hanno subito atti vandalici”.

A prendere la parola anche Davide Paratore, responsabile provinciale della Lega, che ha ringraziato i cinque consiglieri comunali che hanno firmato la mozione, che “si sono sempre attenti a quello che succede in città e che lavorano nell'interesse dei messinesi e per portare avanti le idee della Lega. Mi dispiace che questa iniziativa sia stata strumentalizzata: il ponte sullo Stretto è un'opera importante non solo per Messina ma per l'intero Meridione e per l'Italia. Manifestare è un diritto sancito dalla Costituzione ed è intoccabile: noi chiediamo solo che tutte le manifestazioni future, su qualsiasi argomento, siano organizzate con un alto senso civico e che non siano disturbate da pochissimi soggetti isolati. Visto, peraltro, che in passato altri hanno espresso il proprio pensiero senza fare danni a questa meravigliosa città”. Sulla stessa lunghezza d'onda anche il tesoriere regionale della Lega Emilio Fastuca, che ha sottolineato “l'importanza del coordinamento tra l'amministrazione comunale e la Questura per impedire il ripetersi di episodi come quello di sabato scorso”.

Presenti alla conferenza stampa anche il vicepresidente della VI Circoscrizione Salvatore Scandurra e i responsabili del tesseramento regionale e provinciale Antonio Impollonia e Ivan Cutè.