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Alla Camera di commercio la cerimonia di premiazione degli studenti del “Verona Trento” vincitori del Premio “Storie di alternanza e competenze” di Unioncamere
«La Camera di commercio è ben lieta di celebrare al Palazzo camerale lo straordinario risultato ottenuto dagli studenti dell’Istituto d’istruzione superiore “Verona Trento” della specializzazione Elettrotecnica elettronica e automazione. Un’idea progettuale altamente innovativa, che prende spunto dalla nostra realtà territoriale, finalizzata alla realizzazione di prototipi di immediato utilizzo in applicazioni concrete. Un sistema che può monitorare la stabilità di strutture e infrastrutture». Così la segretaria generale dell’Ente camerale, Paola Sabella, nel lodare gli alunni della scuola messinese per l’affermazione del progetto “SiSmartME”, Sistema di manutenzione predittiva, vincitore a livello territoriale, nell’ambito della categoria “Istituti tecnici per percorsi Pcto – apprendistato di 1. livello” del Premio “Storie di alternanza e competenze” di Unioncamere nazionale. «È con grande orgoglio che presenzio a questa premiazione – aggiunge l’assessora comunale alle Politiche giovanili, Liana Cannata – che celebra ancora una volta l’ingegno e la determinazione di giovani studenti e studentesse dell’’Istituto “Verona Trento” di Messina. Come amministrazione comunale, ci impegniamo a sostenere e promuovere iniziative progettuali come questa, che valorizzano il talento dei nostri giovani e contribuiscono a creare opportunità di lavoro nella nostra città».
Guidati dal prof. Cristoforo Sapienza e dall’ing. Francesco Alessi, nell’ambito dei percorsi di alternanza scuola lavoro, i ragazzi hanno sviluppato un progetto inerente l’implementazione di una centralina di rilevazione metereologica, attraverso l’installazione di un sismografo, per effettuare manutenzione predittiva su strutture e infrastrutture soggette a sollecitazioni di varia natura. Un sistema elettronico di controllo automatico con acquisizione ed elaborazione dati tramite microcontrollore Arancino, prodotto e progettato dalla Digital innovation company messinese, Smartme. «Sono estremamente orgogliosa che gli studenti e i docenti della nostra scuola si siano contraddistinti nel contesto “Storie di alternanza e competenze” – afferma la vicepreside, Eliana Bottari – com’era già successo in alcune edizioni precedenti. L’ambito è di forte impatto, considerando che non si tratta di rilevazioni predittive solo per zone sismiche, per le quali è stato ideato e progettato il dispositivo, ma può essere utilizzato anche per studiare le sollecitazioni a cui sono sottoposti gli innumerevoli ponti situati nel nostro territorio nazionale. Significativa esperienza, quindi, per gli alunni che dimostrano di essere già all’altezza di effettuare esperienze lavorative e imprenditoriali degne di nota, considerando anche la loro capacità di presentare il percorso di realizzazione, evidenziando gli obiettivi raggiunti».
A illustrare il progetto, è stato lo studente Antonino Federico della V A. Presente, inoltre, oltre al prof. Sapienza e all’ing. Alessi, la prof. Giovanna Busà, responsabile dei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento dell’Istituto.