La Uil Fpl di Messina, attraverso una nota inviata all’assessorato regionale della Famiglia e Politiche sociali e per conoscenza al sindaco di Messina, Federico Basile, esprime numerose perplessità in merito alla decisione adottata dall’Ipab Collereale di Messina che ha interrotto il contratto con Medihospes che fino al 30/09/2024, ha garantito con l’attività tecnica agli ospiti ricoverati, con personale Ausiliario proveniente da Ipab Collereale ed a suo tempo assorbito da Medihospes.
“La Cooperativa di assistenza sociale e sanitaria Medihospes - si legge nella nota a firma del segretario generale della Uil-Fpl, Livio Andronico - , ha garantito un contratto dignitoso con la qualifica di appartenenza, contratto a tempo indeterminato di 36 ore settimanali CCNL Cooperative sociali.
Nel corso della riunione che si è tenuta il 30 settembre, è emerso in maniera chiara ed inequivocabile che i lavoratori di Medihospes, qualora scelgano di rimane presso l’Ipab Collereale, saranno utilizzati da un’altra società con contratto interinale, con Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro Colf e Badanti. Tutto ciò con una perdita secca di circa € 300,00 al mese.
Altro che principi di solidarietà, che gli Enti Religiosi dovrebbero attuare, qui si tratta invece di contratti selvaggi che nulla hanno a che vedere con i Diritti dei lavoratori che in maniera radicale vengono calpestati. La Uil Fpl, dice No. All’Assessorato competente, si chiede l’avvio di una indagine ispettiva al fine di verificare la gestione dell’Ipab di Messina, in merito anche a traslazioni di immobile che avrebbero dovuto riportare l’Ente in situazione di equilibrio contabile".