Le problematiche dei lavoratori all’interno del Comune, le organizzazioni sindacali annunciano azioni di mobilitazioni
Riceviamo e pubblichiamo una nota di Cgil Fp, Uil Fp, Cha e Silpol.
Giorno 7 ottobre 2024 il Direttore Generale ha trasmesso a tutti i Dirigenti, e per conoscenza al Sindaco ed alla Segretaria Generale, una nota nella quale li sollecita affinché fossero inserite nella piattaforma le determinazioni dirigenziali di valutazione della Performance anno 2023 del personale dipendente in forza presso i rispettivi Dipartimenti. Nella stessa nota s’invitano gli stessi Dirigenti a concludere le procedure (SCHEDE DI VALUTAZIONE) entro il termine perentorio di 5gg da quella data, al fine di consentire la liquidazione della Performance 2023 nel mese di ottobre agli aventi diritto.
Prendiamo atto che quanto sopra è stato trasmesso per cercare di onorare l’impegno assunto in sede di contrattazione decentrata, il 23 agosto 2024, seppur consapevoli che adesso si dovrà tenere conto di una procedura regolamentare che prevede la notifica delle schede di valutazione agli interessati, gli eventuali termini di impugnativa delle stesse secondo un iter codificato, che visto i tempi ristretti, potrebbe mettere a rischio la liquidazione entro questo mese.
Si fa presente inoltre al Direttore Generale, che in quella seduta di Delegazione trattante, sono stati stipulati altri accordi con l’impegno di onorarli nelle date indicate e cioè:
Entro il mese di settembre c.a.; Rideterminare il Fondo 2023, erroneamente costituito, in quanto mancante di circa €300.000,00, come ampiamente illustrato con dati puntuali nel corso dell’ultima assemblea dell’ 11 luglio c.a.. Dette risorse che per legge dovevano essere inserite hanno trovato giusto riconoscimento da parte del Ragioniere Generale, presente in quella seduta, che si era assunto l’impegno di cui sopra; Nello specifico si tratta di somme che dovranno essere destinate ad incrementare la Performance 2023 per circa €100.000,00, mentre le restanti € 200.000,00 serviranno a ripianare quanto prelevato dalla stessa per pagare gli istituti contrattuali (ind. Di Funzione, ind. Di Responsabilità, Reperibilità e turnazione) sforati dal budget previsto; Non si tratta di inezie ma di € 300.000,00, soldi dei lavoratori del Comune che devono rientrare nelle loro disponibilità prima che si attui la liquidazione, senza rischi che l’operazione di impinguamento possa essere compromessa dall’approvando Conto Consuntivo 2023.
Altro aspetto di carattere finanziario del fondo 2023 sono le 90000 euro, regolarmente previste con apposito capitolo del Peg, concernenti l’utilizzazione dei Fondi ex 208 da erogare al personale della Polizia Municipale, cosi come prevede il contratto, e delle quali non si ha alcuna traccia del loro impiego.
Entro il mese di ottobre c. a. pubblicazione del Bando di Selezione per i “Differenziali Stipendiali” con decorrenza gennaio 01 gennaio 2023;
Progressioni Verticali, previste nel PIAO, dovranno essere esperite per integrare i profili professionali non interamente ricoperti con le assunzioni dei concorsi pubblici esterni;
Vi sono poi le altre tematiche continuamente avanzate al tavolo delle trattative, per le quali si registra che le stesse sono rimaste solo titoli dei capitoli e canoniche promesse di impegni finora non mantenuti.
I regolamenti degli incentivi del settore Tributi, della performance, del lavoro agile, del congedo parentale, dei Buoni Pasto alla Polizia Municipale, dei Servizi ai privati (Concerti ed altro..) della PM. e degli incarichi di Elevata Qualificazione (ex Posizioni Organizzative), tutti temi, non secondari, che mettono al centro le problematiche dei dipendenti del Comune che non possono né devono restare marginali.
Spiace dover esasperare i toni delle relazioni sindacali, che ci si augura, da parte di tutti, possano e debbano restare nell’alveo del confronto costruttivo ma certamente non si è disponibili ad attese infinite e mortificanti, segno della poca considerazione e della mancanza di rispetto delle tematiche che attengono al quotidiano vivere ed agli interessi dei lavoratori rispetto alle quali le scriventi OO.SS. non sono in alcun modo disponibili ad assecondare questa metodica e metteranno in campo, come già fatto, azioni di mobilitazione e di tutela adeguate.