LE FOTO – Salvini a Messina, obiettivo iniziare lavori Ponte stretto entro l’anno
fotografie di Enrico Di Giacomo -
Una delle tappe più importanti per la corsa alle prossime elezioni europee ma soprattutto una tappa fondamentale per certificare la credibilità del progetto del ponte sullo Stretto e del piano di investimenti portato avanti in Sicilia: questi i principali obiettivi della visita a Messina da parte del ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini.
"L'obiettivo dopo 50 anni di chiacchiere e di promesse non mantenute con i siciliani, i calabresi e gli italiani è quello di aprire i cantieri del Ponte sullo stretto entro l'anno. Nel 2024 il ponte significa velocità, sicurezza, tanto lavoro e tanto risparmio di qualità ambientale, invece dei traghetti che inquinano l'acqua e l'aria". A dirlo il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini a Messina, prima di salire a bordo della nave Dattilo della Marina Militare italiana per presentare il progetto infrastrutturale in Sicilia
"Dal 2032 - prosegue Salvini - passeranno sul Ponte anche treni veloci, auto, camion. E' la rivoluzione ambientale, economica che la Sicilia aspetta da tanto e coinvolgerà tutte le imprese italiane, tutti gli ingegneri italiani e la manodopera.
Le persone che perderanno la casa ovviamente verranno indennizzate adeguatamente e Messina varrà molto di più e sarà agli occhi del mondo. Ho visto la collega e amica Schlein che l'altro giorno ha preso il traghetto e ha detto che è bello andare con questo mezzo ma - osserva il ministro - lo dice chi ci viene una volta l'anno. I pendolari che tutti i giorni devono passare tra Sicilia e Calabria e magari in estate ci mettono tre o quattro ore non lo ritengono così bello. Ritengo che tra Sicilia e Calabria - ha rilevato - sarà un mondo diverso, ricordo che non c'è solo il Ponte, ma fermate per la metropolitana, nuovi parchi, scuole, aree verdi, impianti sportivi. I maggiori architetti mondiali sulle due sponde saranno a disegnare lo stretto del futuro. Non vedo l'ora che gli operai comincino a fare il loro lavoro".
Un incontro istituzionale ma dal sapore elettorale – come la partecipatissima cena della Lega andata in scena già ieri sera alla presenza di Salvini al Capo Peloro Resort – che si è svolto in una città blindata per la presenza del vicepremier.
Misure di sicurezza straordinarie quelle volute dalla Questura di Messina, con le strade del centro per la maggior parte interdette alla circolazione dalle prime ore del mattino e fino a chiusura del suo intervento. Pochissimi i posti riservati per prendere parte all’incontro con gli stakeholders del territorio, anche alla presenza dei presidenti di Sincindustria e Confcommercio, delle associazioni di categoria interessate e degli ordini professionali che proprio di recente hanno richiesto approfondimenti più dettagliati per quanto concerne il progetto definitivo del ponte sullo Stretto.
Misure di sicurezza straordinarie e garantite con buona pace del consigliere comunale del Pd, Alessandro Russo, che ha chiesto a gran voce conto “di una scelta incomprensibile anche per via del blocco del tram per mezza città”, pensieri espressi con l’invio di una nota a Prefettura e Comune, la presentazione di un esposto proprio del Partito Democratico e una protesta pacifica al di qua delle barricate in compagnia dei manifestanti no ponte.