Detenuto del carcere di Barcellona ingoia tre lamette, è in coma
È ricoverato in coma al Policlinico di Messina un detenuto del carcere di Barcellona Pozzo di Gotto. L'uomo, S.C., 41 anni, è entrato in ospedale lunedì scorso dopo aver ingoiato tre lamette, che gli hanno provocato gravi ferite. Le sue condizioni sono molto gravi. "L'uomo soffre di ansia, depressione e disturbi della personalità. Nonostante le gravi patologie da cui è affetto e l'ormai prossimo fine pena, che sarà ad aprile 2024, viene lasciato in carcere", dice il suo difensore, l'avvocato Salvatore Silvestro.
"Le lamette - continua il legale -, hanno determinato il taglio dell’esofago e un massivo versamento pleurico, i medici non offrono concrete speranze di sopravvivenza". "Da lunedì il mio assistito è in coma al Policlinico - conclude il legale - mi chiedo come è stato possibile, la mancata sorveglianza è stata determinata dal sovraffollamento, dall'insufficiente numero di agenti o dalla mera superficialità che ha caratterizzato anche la decisione dei giudici, che non hanno neanche disposto il ricovero in una struttura specializzata?".