“Siamo tutti espropriandi”, le iniziative promosse dal Comitato No Ponte
“La Stretto di Messina spa approva il progetto definitivo del ponte? Il comitato Noponte Capo Peloro rilancia la mobilitazione in vista dell’assemblea degli espropriandi del 16 Marzo”. Lo spiegano in una nota i membri del collettivo, che a partire da Sabato 17 Febbraio avvieranno una campagna d’informazione porta a porta in vista dell’assemblea “Siamo tutti espropriandi”, convocata per Sabato 16 Marzo ore 17.00 presso Capo Peloro Resort, in via Circuito.
Il programma di sabato 17 febbraio dalle ore 10:00 prevede un volantinaggio porta a porta con la distribuzione di un vademecum informativo sulle procedure d’esproprio nelle zone di Via Circuito e Via Margi a Torre Faro, il Lungo Lago di Ganzirri, la Salita Frantinaro a Granatari e il Viale Annunziata.
“Ci sono ancora ampi margini per bloccare le illegittime procedure del progetto e della realizzazione di un’opera campata per aria.
Ma che fare se dovessero partire veramente i lavori propedeutici del ponte? Cosa potrebbero fare gli espropriandi, coloro che potrebbero essere soggetti a servitù, tutti i cittadini che sarebbero costretti a vivere circondati dai cantieri, dai mezzi di lavoro, dall’inquinamento acustico ed atmosferico determinato dai lavori del ponte?
Di questo e di tanto altro si parlerà all’assemblea degli espropriandi nella convinzione che il ponte sullo Stretto è un’opera devastante che bisogna contrastare con tutti i mezzi che la nostra Costituzione ci mette a disposizione”, scrivono i promotori in una nota.