Condannato a 7 anni e 2 mesi il rapinatore delle pasticcerie. Gli assalti a “Il Dolcetto” e al “Ritrovo Micali”
È parecchio pesante la condanna inflitta con il rito abbreviato al 39enne Giuseppe Galletta, ritenuto autore di due rapine ad altrettante pasticcerie della città nell’agosto del 2023.
La gup Monia De Francesco lo ha condannato a 7 anni e 2 mesi di reclusione, più 2.200 euro multa. La pm Anita Siliotti aveva chiesto una pena ancora più severa, a 8 anni e mezzo di reclusione e 2.000 euro di multa. L’uomo, che è stato assistito dall’avvocato Carolina Stroscio, è ritenuto responsabile di due colpi.
Il primo, il 13 agosto del 2023, ai danni della pasticceria “Il Dolcetto” di viale Aranci, al rione Giostra, dove entrò con il volto coperto da una bandana e dal cappuccio della felpa, brandendo un coltello a serramanico. Così costrinse il titolare della pasticceria a consegnarli l’incasso, circa 250 euro.
Il secondo assalto si verificò il giorno dopo, il 14 agosto, praticamente con lo stesso copione del primo. Campanella entrò nel bar pasticceria Micali, sul viale Giostra, con il volto seminascosto da occhiali scuri e da un cappuccio, brandendo il solito coltello a serramanico, che puntò contro il titolare. Si avvicinò poi alla cassa e costrinse la figlia del titolare, terrorizzata, a consegnare l’incasso, circa 300 euro.