Invece del ponte: tecnici ed esperti per discutere dei tanti aspetti del progetto del Ponte sullo Stretto
Invece del ponte, continuando nel lavoro di approfondimento ed informazione, ha riunito alla Chiesa di Santa Maria Alemanna a Messina tecnici ed esperti per discutere dei tanti aspetti dibattuti e certamente mai risolti riguardanti il devastante progetto di costruzione di un ponte sullo Stretto di Messina.
Dopo l’introduzione della moderatrice Laura Giuffrida, è stata Anna Giordano, WWF, a far rilevare gli enormi costi ambientali che pagherebbe un territorio che invece deve essere protetto. Gli enormi scavi, il movimento terra, gli enormi blocchi di ancoraggio rappresenterebbero pericoli enormi per un sistema fragile che invece deve essere salvaguardato.
Massimo Di Gangi, docente di Tecnica ed Economia dei trasporti dell’Università di Messina, ha ribadito che l’alternativa al ponte sta nel miglioramento del sistema di attraversamento utilizzando le risorse che PNRR e FSC mettono a disposizione.
A seguire, il docente di Economia della nostra Università Andrea Cira’ ha smontato tutti i numeri della propaganda pontista, in particolare sui flussi di traffico, sottolineando come vengono presi in considerazione dati non più attuali.
In conclusione il prof. Alberto Ziparo, docente di pianificazione urbanistica dell’Università di Firenze, ha denunciato l’assoluta mancanza di documentazione ufficiale, sostituita da comunicati stampa, ed ha sottolineato la necessità di tantissime opere davvero necessarie invece di un ponte che non si potrà mai realizzare.
Ziparo ha ancora una volta ribadito che non si arriverà mai all’approvazione di un progetto esecutivo, intanto però stanno regalando centinaia di milioni ai tecnici e ha espresso notevoli perplessità anche sul contratto e lo sviluppo del contenzioso tra Eurolink e la società Stretto di Messina.