Presidenza del consiglio comunale, diciassette consiglieri: “Voto palesemente illegittimo”
L’elezione del presidente del consiglio comunale di Messina, che ha visto la vittoria di Nello Pergolizzi (già vicepresidente in sostituzione di Cateno De Luca, dimissionario), già “calda” in aula, diventa bollente neanche fuori. Diciassette consiglieri comunali, più della metà dei 32 totali, hanno inviato una nota al Dipartimento delle autonomie locali della Regione Siciliana, per “relativo alla legittimità o meno della votazione e degli atti conseguenti,con contestuale richiesta di indicazione dei provvedimenti di competenza da adottare nel caso in cui da quanto evidenziato emergano profili di nullità e/o illegittimità”.
La vicenda verte intorno ai numeri: “Attesa la presenza di 32 consiglieri comunali, occorrevano per una valida elezione 17 voti, mentre il consigliere Sebastiano Pergolizzi è stato proclamato Presidente con il voto di soli 15 consiglieri”, scrivono i diciassette consiglieri (Libero Gioveni, Dario Carbone, Pasquale Currò, Antonella Russo ,Felice Calabrò, Giuseppe Villari, Amalia Centofanti, Cosimo Oteri, Mirko Cantello, Giovanni Caruso, Giulia Restuccia, Emilia Rotondo, Maurizio Croce, Giandomenico La Fauci, Dario Zante, Federica Vaccarino, Rosaria D’Arrigo), che “ritengono l’elezione del Presidente del Consiglio Comunale di Messina, un atto palesemente invalido”.