La scomparsa di Gianni Minà. La nonna era di Lipari e scampò al terremoto di Messina
La nonna Cesira era di Asti, ma suo nonno, il padre di suo padre, veniva da un piccolo paese delle Madonie, Castelbuono. Come ha scritto nella sua autobiografia il grande giornalista Gianni Minà, morto ieri, «Storia di un boxeur latino» (Minimum Fax). Ma anche sua madre e la sua famiglia erano siciliani. Lei e sua nonna Nella, nata a Lipari, si salvarono dal devastante terremoto del 1908soltanto perchè si erano trasferite a Siracusa per le vacanze di Natale. Suo nonno Giovanni, invece, fu sorpreso nel sonno e ci morì. Fu l’onda d’urto del terremoto di Messina, raccontò nel giugno 2022 a Repubblica, intervistato da Fabio Stassi, a portare una parte della sua famiglia fuori dalla Sicilia, a Trieste e poi a Torino. A Castelbuono qualche volta era tornato. «Il lessico della mia famiglia – disse – era il siciliano stretto di mia nonna Nella, il siciliano elegante di mia madre Francesca, per la famiglia Checchina, il cui nomignolo l’ha ereditato la mia seconda figlia Francesca (Chicca per noi), il torinese stretto di mia nonna Cesira, burbera, ma dal un cuore soffice, e di mio padre, avvocato presso le Assicurazioni Generali».