Nascondeva crack e cocaina a casa dei genitori, uomo finisce ai domiciliari
Direttissima a carico di un uomo della zona tirrenica, accusato di detenzione per fini di spaccio di sostanze stupefacenti, davanti la sezione penale del Tribunale di Messina.
Ieri, con l’ausilio delle unità cinofile, i carabinieri di Milazzo e Fondachello hanno effettuato una perquisizione nell’appartamento dell’uomo con esisto negativo. Nella casa dei genitori gli inquirenti hanno trovato invece un bilancino di precisione con quasi 50 grammi tra crack e cocaina. L’uomo, con precedenti specifici, si è assunto la proprietà della sostanza stupefacente ed è stato arrestato.
Oggi dunque è stato celebrato il processo per direttissima e il pubblico ministero ha chiesto l’applicazione della misura cautelare in carcere. Su istanza del difensore, l’avvocata Piera Basile, il giudice Arianna Raffa ha applicato la misura degli arresti domiciliari con obbligo del braccialetto elettronico. Il difensore ha poi chiesto un termine a difesa ed il processo è stato rinviato al 22 febbraio.