Anno giudiziario, polemica sugli interventi previsti. Protesta la Camera penale di Messina
L'avvocato Candido Bonaventura, presidente della Camera Penale di Messina “P. Pisani – G. Amendolia” sugli interventi a proposito dell'inaugurazione dell'anno giudiziario 2023 prevista per domani (28 gennaio).
"Gent.li Dott. Neri e Dott. Salamone, rispondendo al vostro cortese invito ho comunicato - con mail del 12.01.23 - la mia presenza alla cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario. Inoltre, seguendo le istruzioni date, ho tempestivamente richiesto di partecipare al dibattito. Questa mattina, non avendo avuto alcun riscontro, mi sono recato in segreteria per assicurarmi che la detta richiesta fosse stata presa in carico. Il cortese personale mi ha confermato l’assegnazione del posto e mi ha segnalato che gli interventi previsti, essendo stati contingentati i tempi della cerimonia, sarebbero stati solo quelli istituzionali con facoltà, per tutti gli altri interessati, di presentare una relazione scritta che sarebbe stata allegata agli atti. Ho chiesto di conoscere l’elenco degli interventi “istituzionali” e con mio sommo stupore ho appreso che tra questi è contemplato anche quello del rappresentante di ANM. Per quanto a mia conoscenza ANM è, però, solo una libera associazione tanto quanto Camera Penale. Sono certo che si sia trattato di un involontario errore e che non vi sia stata alcuna intenzione di porre su piani diversi Avvocati e Magistrati aderenti a libere associazioni che nell’aula della pubblica udienza - casa di tutti gli attori del processo - devono essere ammessi con pari dignità. Vi chiedo, quindi, di porre rimedio a quanto sopra prendendo atto che l’intervento di ANM non può rientrare tra quelli “istituzionali”, ovvero dando pari spazio e pari dignità a tutte le associazioni che hanno richiesto di intervenire. In attesa di un vostro cortese e tempestivo riscontro porgo distinti saluti".