Malata oncologica deve fare esame urgente: “Al Policlinico e a Patti mi hanno rimandato al 2024”
Una visita ambulatoriale al Policlinico? Fra due anni, a fine maggio del 2024. All'ospedale di Patti? Anche dopo, più o meno alla vigilia di Natale. Ma essere malati di tumore è una colpa per la Sanità Siciliana?
Se lo chiede la consigliera comunale di Pace del Mela Angela Musumeci Bianchetti che ieri ha preso carta e penna per denunciare i tempi di attesa alla neao assessora alla Sanità Giovanna Volo ma anche alla prefettura di Messina.
Una nota accorata, dove in poche righe mette in evidenza tutte le contraddizioni di un sistema che da una parte invita alla prevenzione, dall'altra ti lascia sola con la malattia.
"Sono una malata oncologia - racconta Angela Musumeci Bianchetti a MessinaToday - io fra due anni se non trovo la cura e vengo seguita come si deve per l'osteoporosi posso finire anche sulla sedia a rotella. Finora sulla sanità si sono fatte solo chiacchiere e distintivi. Non si può andare avanti in questo modo in Sicilia. E come me ci sono centinaia di donne nelle stesse condizioni, dovremmo aspettare anni per fare queste visite? Chi non ha soldi e vive di pensione, come fa a sborsare oltre duecento euro di visite private? Lasciamo perdere i disagi per spostarsi a Patti, al Policlinico di Messina, perchè non esistono servizi di prossimità".
E' una battagliera Angela Musumeci Bianchetti. Nel suo territorio - periodicamente nei dossier sulla qualità dell'aria e malforamazioni legati a livelli di inquinamento che hanno superato quelle di Priolo - ha portato avanti numerose battaglie a tutela della salute pubblica.
Oggi chiede ancora una volta di non essere lasciata sola. "Il malato di Tumore ha diritto (cod. 048) all'esenzione del pagamento del ticket per farmaci, visite ed esami appropriati per la cura di cui è affetto, delle eventuali complicanze, per la riabilitazione e per la prevenzione degli ulteriori aggravamenti - scrive all'assessore e al refetto - Questo in Sicilia non viene rispettato, si parla tanto di sanità e come al solito si sentono solo parole e niente fatti. Abito a Pace del Mela un comprensorio martoriato dall’inquinamento, e a causa di problematiche derivanti della mia patologia su consiglio dei medici che mi seguono, come da prassi, ho contattato a novembre 2022 il numero verde per prenotare una visita da fare al più presto per problemi di osteoporosi, l’appuntamento in ambulatorio del Policlinico mi viene prenotato dopo il 2024, invece all’ospedale di Patti alla fine del 2024, cioè fra due anni. Quindi, chi come me ha la disgrazia di avere queste patologie e altro ancora, è costretto a rivolgersi a strutture private e pagando profumatamente, i tempi per i controlli si aggirano a qualche settimana".
Da qui l'invito "a migliorare i servizi ai cittadini e riorganizzare le strutture sanitarie, al fine di renderli sempre più efficienti e a misura di paziente" e una domanda che aspetta risposte immediate: "Dove sono i nostri rappresentanti politici che tanto decantano di tutelare il territorio da cui vengono e dovrebbero tutelare i propri concittadini?".