La dinastia dei Sidoti: Chi è Rosario Sidoti, il sindaco di Montagnareale arrestato oggi
Rosario Sidoti, 52 anni, il 10 giugno del 2018 è stato eletto a Montagnareale, piccolo centro nebroideo di appena 1.500 anime, con la lista "I Democratici per il Terzo Millennio", battendo, al primo turno, il "rivale" Nunzio Pontillo, con 632 voti, raggiungendo quasi il 60% delle preferenze. Un passaggio di consegne "in famiglia", quello avvenuto al Comune di Montagnareale, dove a consegnare la fascia tricolore a Sidoti, nel 2018, era stata la sorella Anna, che, a sua volta, aveva retto le sorti del Comune negli ultimi dieci anni, e che, a sua volta, l'aveva ricevuta dal padre. Insomma, una sorta di dinastia per Montagnareale, che si protrae da ben trent'anni, con i Sidoti che avrebbero sempre goduto della piena fiducia dei propri concittadini. Sidoti si è laureato all'Università di Messina, in Economia, con indirizzo economico-aziendale.
Al suo attivo anche un Master in "Governance locale e Unione europea". Imprenditore, risiede nella città dello Stretto dai tempi dell'Università, è sposato e padre di quattro figli. E' anche giornalista pubblicista. In politica con l'Udc, dalle origini, nel 2006 diventa assessore alle attività imprenditoriali alla provincia regionale di Messina. Alle elezioni provinciali del 2008, invece, è stato eletto nella lista dell'Udc con 2.168 preferenze, su 4.810 voti di lista, svolgendo la funzione di capogruppo consiliare. Nel 2012 e nel febbraio del 2013 è stato candidato, rispettivamente, alle elezioni regionali, nella lista provinciale di Messina dell'Udc, riportando 7.000 preferenze circa, risultando il primo dei non eletti. E al Senato, in seconda posizione. Dal 2015, invece è stato componente del consiglio nazionale e della direzione nazionale dell'Udc.