“Sciopero globale per il clima”, il 23 settembre il corteo a Messina
Giorno 23 settembre 2022, alle ore 9, da Piazza Antonello alla Passeggiata a mare, si terrà il corteo autorizzato indetto dal movimento Fridays For Future per lo Sciopero per il Clima. «Il gruppo locale messinese si legge in una nota – invita apertamente giovani, associazioni, sindacati, movimenti, gruppi e cittadinə a partecipare all’evento, portando per le strade la propria energia e la voglia di conoscersi, fare rete, scambiarsi e sentire opinioni, nel momento finale della manifestazione, dedicato agli interventi».
«Quest’anno – prosegue il comunicato stampa – la partecipazione dei licei locali è stata fondamentale per dare colore e sostegno all’evento: abbiamo chiesto ad ogni scuola di raccontarci una tematica inerente la crisi ecoclimatica e i cambiamenti sociali, attraverso la scelta di un colore, di uno striscione a tema e dei portavoce. Riteniamo fondamentale il luogo in cui ci fermeremo alla fine del corteo: la Passeggiata a Mare. Lo percepiamo come un luogo storicamente simbolico e di incontro per innumerevoli cittadinə; soprattutto durante il periodo pandemico, tantissime persone lo hanno riscoperto per fare attività insieme all’aria aperta. Vorremmo sensibilizzare riguardo la bonifica dei ruderi e la riconsegna degli spazi ai cittadini, attraverso anche una riqualifica della zona pedonale della Passeggiata, ormai lasciata all’incuria e il degrado del tempo. Inoltre, crediamo sia un momento storico particolarmente importante: a due giorni dalle elezioni politiche nazionali e regionali, ci ritroviamo di fronte la scelta di nuovi governi che svolgeranno il loro lavoro durante gli ultimi anni segnati dall’Orologio del Clima, prima del punto di non ritorno ai cambiamenti climatici e di superamento dei 1,5 °C della temperatura globale. Ciò che ci chiediamo genuinamente è: “Saremo prontə a mettercela tutta per salvare la pelle della nostra specie da ciò che il sistema capitalistico occidentale ha innescato, impattando pericolosamente sugli equilibri terrestri che mantengono vive noi e tutte le altre specie animali e vegetali sul pianeta?” La domanda rimane aperta, il futuro incerto, la voglia di provare a cambiare rotta con l’aiuto di tutte, tutti e tuttə, l’unica speranza», concludono i portavoce del gruppo, Martina Celesti e Antonello Quattrocchi.