Presunti messaggi hot con una alunna, docente finisce ai domiciliari
Un insegnante è finito ai domiciliari perché accusato di aver scambiato messaggi “hot” con un’allieva. L’uomo in qualche caso si sarebbe spinto anche a chiedere incontri dal vivo. L’arresto è scattato da parte della polizia di Stato.
Le accuse al docente
Con l’accusa di pedopornografia minorile, l’insegnante finito ai domiciliari a Sinagra, nel Messinese. A eseguire la misura cautelare sono stati i poliziotti del Commissariato di Capo d’Orlando, come disposto dal Tribunale di Patti. La procura ha anche disposto il sequestro del cellulare dell’insegnante al fine di analizzare i file e le chat salvate nel dispositivo.
Le indagini della polizia
I primi accertamenti sul caso erano stati eseguito dagli agenti orlandini e dalla sezione messinese della Polizia Postale. Sotto la lente degli investigatori sono finiti le foto e i messaggi sulle chat che il docente e la ragazza adolescente si sarebbero scambiati negli ultimi mesi.