A Messina Piu’ Europa ed Azione sulla “polizia parallela” del sindaco De Luca
“Premesso che riteniamo che non si possano sfrattare così, ex abrupto, i pochi spazi di scambio culturali, soprattutto laddove il fine di lucro appare lontano mille miglia, con l’ovvio riferimento a quanto sta avvenendo a Piazza del Popolo nei confronti del circolo informale Pickwick a cui anche la scorsa domenica abbiamo voluto manifestare la nostra vicinanza per quanto subito in ordine a pedinamenti di alcuni suoi esponenti, ci chiediamo che risposte ci siano a distanza di mesi, a quanto rilevato dal Procuratore De Lucia circa la validità della delibera di giunta n. 435 del 28 giugno del 2019?” Così in una nota congiunta Palmira Mancuso della Direzione Nazionale di Più Europa e Lillo Grasso coordinatore politico provinciale di Azione.
“Vorremmo che non calasse il silenzio su quella delibera che, a nostro parere inopinatamente, istituiva la Sezione operativa di polizia giudiziaria“, con compiti “di iniziativa e delegata per illeciti di rilevanza penale”. Perché sovrapporla alle competenze della polizia giudiziaria che, istituzionalmente, agisce sotto la direzione della Procura della Repubblica? Questa aliquota di PG “parallela”, di poca onorevole memoria, ha ancora senso farla stare in piedi?”
Domande più che mai opportune alla luce anche delle ultime vicende che mostrano la pervicacia con la quale il Sindaco De Luca continua a mostrare i “risultati” di un metodo che non condividiamo politicamente e che alimenta solo odio sociale.