
Buche nelle strade, si corre ai ripari
Due appalti per intervenire su tutto il territorio, da sud a nord, e rimettere a nuovo le strade dissestate, andando oltre il semplice pronto intervento di cui continua ad occuparsi Amam. Il Comune corre ai ripari, gli appalti sono stati aggiudicati all’inizio del mese e i lavori sono pronti a partire, con la città divisa in due macro-aree: centro-sud e centro-nord, con una linea di confine sovrapponibile a via Tommaso Cannizzaro. Se ne occuperanno due ditte: per la zona centro-sud la Lutiviem srl di San Filippo del Mela (la stessa alla quale l'Amam, per 180 mila euro, ha affidato il pronto intervento sempre nella zona sud), per un importo di oltre 460 mila euro; per la zona centro-nord la Spallino Lucio srl di Gangi, in provincia di Palermo, per 554 mila euro.
Sono dodici gli interventi previsti nella zona centro e sud, il primo dei quali nel tratto divenuto una vera e propria groviera (dentro le buche si vede il vecchio basolato) di viale San Martino da Villa Dante e viale Europa; poi in via Marche a Provinciale; in via Vecchia Comunale, da viale Gazzi a Largo La Rosa; in via Consolare Valeria, da viale Gazzi a via Vecchia Comunale; sempre in via Consolare Valeria, da via delle Corse a viale Gazzi; in via Canonino De Pasquale; in via delle Essenze; in via Cianciolo a Bordonaro; in via Aristotele e via Anassagora; in via Fornace a San Filippo Inferiore; sulla Statale 114, in alcuni tratti da Tremestieri al bivio di Santa Lucia; in tratti di San Filippo Superiore.
Dieci, invece, gli interventi nella zona centro-nord: in via Università, San Filippo Bianchi, via Venezian e via Consolare del Mare, da piazza Antonello a via Garibaldi; in via Santa Marta, da Piazza del Popolo al ponte; in via Leopoldo Nicotra; in via Quod Queris, Chiesa dei Marinai, La Legname, Bellorado, Gesù e Maria in San Leone e Salita Cappuccini; in via Palermo; in via Duca degli Abruzzi; in via Industriale, da via Santa Cecilia a viale Europa; in contrada Policara; in via Corso a Faro Superiore; in via Elio Vittorini a Sperone.
Un “assaggio” in vista del prossimo appalto più importante, da circa 22 milioni di euro, preannunciato dall’Amministrazione per maggio.