VIDEO E FOTO – INDIVIDUATO L’OMICIDA – Messina, accoltellata alla gola sul viale Gazzi: studentessa 22enne di Palermo muore al Policlinico. Sindaco e rettrice: Dolore e sgomento – Stampalibera.it
Ultimo aggiornamento 01-04-2025 19:33
31 Marzo 2025 Cronaca di Messina e Provincia
VIDEO E FOTO – INDIVIDUATO L’OMICIDA – Messina, accoltellata alla gola sul viale Gazzi: studentessa 22enne di Palermo muore al Policlinico. Sindaco e rettrice: Dolore e sgomento
foto e video di Enrico Di Giacomo -
Una 22enne, una studentessa del Policlinico originaria di Misilmeri, comune della provincia di Palermo, è morta dopo esser stata accoltellata a Messina. L'aggressione è avvenuta in viale Gazzi, di fronte all'ingresso dello stadio 'G. Celeste'. Subito soccorsa, la ventenne è stata trasferita al Policlinico in gravi condizioni ma a nulla sono valsi i tentativi dei medici di salvarle la vita.
La vittima si chiamava Sara Campanella, 22 anni, di Palermo. La ragazza era iscritta al Cdl in Tecniche di Laboratorio biomedico a Messina. La coltellata inferta dall'assassino le ha reciso la giugulare. Alcuni testimoni hanno parlato di una lite, verso le 17, tra la vittima e un'altra persona che poi con un coltello avrebbe colpito la giovane. L'uomo pare che l'abbia avvicinata e seguita sin dalla sua uscita dall'ospedale. Alla base del gesto la rottura della relazione tra i due per volontà della ragazza.
I carabinieri, grazie alle testimonianze dei colleghi e delle colleghe di Sara, avrebbero già individuato l'assassino.
Sull’episodio indagano i Carabinieri, coordinati dalla pm Parialo', che hanno transennato l’area intorno alla fermata dei bus interurbani, dove la ragazza è stata aggredita per consentire i rilievi della Scientifica.
Appena appresa la notizia, diversi colleghi, studenti del corso di laurea in Tecniche di laboratorio biomedico del Policlinico, si sono precipitati al Pronto soccorso. Alcuni di loro, per la precisione quattro ragazzi, sono stati fatti salire sull'auto dei carabinieri e portati in caserma per essere ascoltati come testimon (VIDEO). I genitori, invece, informati della tragedia, hanno raggiunto da pochi minuti la città dello Stretto.
Sara Campanella, aveva compiuto 22 anni anni lo scorso 15 marzo, era benvoluta da colleghi e docenti per il suo impegno e la sua determinazione.
IL SOSPETATTO IN FUGA.
Per le strade di Messina, dopo l’ennesimo femminicidio, si è scatenata un’imponente caccia all’uomo: i carabinieri – a tarda sera – stanno cercando infatti il giovane con cui, stando al racconto di persone che la conoscevano, la vittima avrebbe avuto una relazione che aveva però deciso di troncare. I militari si sono messi sulle tracce del presunto assassino. Gli investigatori hanno vagliato le immagini delle telecamere della zona e quelle dell’ospedale, per cercare di ricostruire cosa sia avvenuto. È stato anche controllato il telefonino della vittima, nella speranza di trovare elementi utili che possano ricondurre all’assassino.
LA REAZIONE DEL SINDACO BASILE: "Sono senza parole, incredulo e addolorato".
"Sono senza parole - ha commentato il sindaco Federico Basile - oggi Messina è stata scossa da una tragedia immensa: una giovane vita, quella di Sara Campanella, è stata spezzata in modo brutale. La violenza di questo gesto ci lascia increduli e profondamente addolorati. Voglio esprimere tutta la mia vicinanza ai familiari e agli amici di Sara. In questo momento di dolore insopportabile, sappiate che la città di Messina è con voi. Condanniamo con tutta la forza questo atto di violenza e confidiamo che la giustizia possa fare il suo corso.
LA RETTRICE: DOLORE E SGOMENTO.
"A nome di tutta la comunità accademica esprimo profondo dolore e sgomento per l’uccisione di Sara Campanella. L’Università di Messina si stringe attorno ai familiari, ad amiche e colleghe, ad amici e colleghi di Sara in questo terribile momento. La perdita di una giovane vita è sempre una tragedia immane, ma quando questa vita viene spezzata in modo così brutale, la nostra sofferenza è ancora più acuta. Sara era una studentessa brillante e piena di promesse, coinvolta nel suo percorso di formazione, benvoluta da tutti e la sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nella nostra comunità. Proprio cinque anni fa piangevamo per l’omicidio di Lorena Quaranta. Unime ha moltiplicato gli sforzi per diffondere la cultura del rispetto, per contribuire a fermare la piaga dei femminicidi, per supportare le proprie studentesse e I propri studenti. Oggi non possiamo fare altro che impegnarci nel continuare quegli sforzi contro ogni forma di violenza e perché Sara venga adeguatamente ricordata".
In segno di lutto l'attività didattica del corso di laurea verrà sospesa nella giornata di domani.
Femminicidio di Sara Campanella: il cordoglio della senatrice Dafne Musolino
”Mi ha sconvolto la notizia dell’uccisione di Sara Campanella, la giovane studentessa palermitana che studiava a Messina. Ancora una donna, una giovanissima donna, che perde la vita in modo violento per mano di un uomo. Questa volta è accaduto nella mia città, a Messina, gettando tutti noi nello sconcerto e nel dolore. Mentre ancora le notizie della cronaca sono incerte e frammentarie, questo evento tragico emerge in tutta la sua assoluta drammaticità, imponendo a tutti noi il dovere di interrogarci sulle ragioni di questa violenza sulle donne. Emerge drammaticamente la necessità e l’urgenza di trovare gli strumenti per evitare che ciò accada ancora e ancora. Il mio pensiero è rivolto alla famiglia di Sara, ai suoi amici e a quanti le volevano bene, ai qualiesprimoil mio più profondo cordoglio”. Così la senatrice messinese di Italia Viva, Dafne Musolino.
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