IL REPORTAGE. “VITE SPERICOLATE” VI PORTA IN CISGIORDANIA: LE CHIAVI DI AIDA
Di Tonino Cafeo - A poca distanza da Gerusalemme, nel governatorato di Betlemme, in Cisgiordania, c’è un luogo chiamato Aida. Uno dei campi che ospita i palestinesi in fuga dalle proprie abitazioni fin dai tempi della guerra arabo-israeliana del 1948. I suoi abitanti, poco più di quattromila secondo i dati disponibili più recenti, conservano le chiavi delle case abbandonate oramai settant’anni fa, nella speranza di un futuro ritorno.
È qui che, questa settimana, "Vite Spericolate-storie speciali di persone normali", ha deciso di portarvi grazie allo sguardo del nostro nuovo collaboratore Matteo Arrigo, documentarista messinese che ha fatto diversi viaggi in Palestina e Israele raccogliendo testimonianze e storie di vita di un territorio sottoposto a una dura occupazione militare dalla fine della guerra dei sei giorni nel 1967.
Insieme abbiamo confezionato un reportage che tocca diverse città: Hebron, Betlemme, Gerusalemme come erano prima dell’attacco di Hamas a Israele del 7 ottobre 2023 e della guerra totale nella striscia di Gaza che ne è seguita.
Il nostro obiettivo è quello di mostrare come si vive nei territori occupati da mezzo secolo, senza avventurarci in analisi raffinate o avere la pretesa di fornire soluzioni a buon mercato. Ciò che speriamo è che il racconto di queste vite spericolate a sole tre ore di aereo da noi sia coinvolgente e stimoli il nostro pubblico ad approfondire la vicenda del popolo palestinese e a formarsi un’opinione libera e basata su fatti documentati.
Buona visione su www.stampalibera.it
Chi e’ Matteo Arrigo
Matteo Arrigo, videomaker e giornalista, e’ anche documentarista con titolo conseguito alla Travel Film School. Ha realizzato in maniera autonoma diversi reportage in giro per il mondo, dalla Palestina a Chernobyl, dalla Namibia al Guatemala Da alcuni anni collabora con il Centro di Cardiochirurgia Pediatrica di Taormina. Assieme ai medici del Centro è stato in missione umanitaria in Iraq, Libia, India, Tanzania, Zambia. Ha lavorato e lavora con testate e tv locali.