FOTO – E’ ALLARME AMIANTO A GANZIRRI: CAPANNONE ABBANDONATO CON TETTO IN ETERNIT A POCHI PASSI DA ABITAZIONI E SPIAGGIA
di Edg - Si trova a pochi metri da numerose abitazioni e si affaccia su una spiaggia libera che in estate è piena di nuclei familiari con bambini. Preoccupa non poco i residenti di via Maria Nicotra Fiorini, a Ganzirri, quel che resta di un capannone abbandonato, in uno stato avanzato di degrado, con tetto in conglomerato cemento-amianto, danneggiato e pericoloso. Gli spezzoni delle lastre di eternit ancora presenti sul tetto, ovvero rovinati al suolo, si presentano in frantumi a causa dal crollo delle coperture dei tetti, esposti alle intemperie e soggetti ad ulteriore deterioramento e, conseguentemente, alla dispersione delle fibre. All'interno dell'ex capannone fatiscente, inoltre, si trovano sacchi pieni ma mai smaltiti, con all'interno amianto in evidente stato di abbandono e degrado. Il paradosso è che l'area che circonda il manufatto è stata recintata (quando? da chi?) con la Redil, la diffusissima rete arancione da cantiere, ormai strappata in più punti, e da un nastro con su' scritto "pericolo amianto" e ad avvertire dell'alto rischio che si corre è un cartello che mette al corrente della "presenza di amianto in concentrazione superiore ai valori limite di esposizione" (foto). Resta da capire se le autorità preposte al controllo, capitaneria e polizia municipale, siano a conoscenza del rischio a cui sono sottoposti i residenti della zona a causa della presenza di amianto e perché, una volta avvisata la cittadinanza del pericolo, l'eternit non sia stato rimosso e smaltito.
