Tragedia a Milazzo: padre e figlia si lanciano col parapendio e precipitano, lui è morto
Terribile tragedia a Milazzo, in provincia di Messina. Due persone – padre e figlia – sono precipitate dopo essersi lanciate con il parapendio dal tratto di spiaggia nei pressi dell’ex palazzetto dello sport, a poche centinaia di metri dalle Cupole. Forse a causa del forte vento, sono finite sull’impalcatura dell'ex discoteca Le Cupole.
Entrambi erano stati subito soccorsi e trasportati in ospedale, lui a Milazzo e lei al Policlinico di Messina. Ad avere la peggio è stato Marcu Floria, 57 anni, originario di Bolzano. Avrebbe accusato un arresto cardiaco ed è spirato nel pomeriggio nonostante il ricovero d’urgenza dopo l’incidente. La figlia, 30enne, è stata trasportata con l’elisoccorso al Policlinico di Messina dopo essere stata intubata sull’ambulanza. Ha subito gravi lesioni ma non sarebbe in pericolo di vita (a quanto pare durante l’impatto ha perso il piede che è stato tranciato durante la caduta).
Sul posto sono subito arrivati i vigili del fuoco, oltre al personale del 118, i carabinieri e la polizia locale. L’elisoccorso è arrivato da Catania. Le modalità con cui è avvenuto l'incidente sono ancora in fase di accertamento. Le persone non sono di Milazzo ma turisti provenienti dal Trentino Alto Adige ed in vacanza in Sicilia con un gruppo di amici. I Carabinieri della stazione locale stanno raccogliendo anche le loro testimonianze.
Secondo una prima ricostruzione, una folata di ventopotrebbe aver contribuito alla disgrazia: dopo il decollo, padre e figlia sono stati spinti e sono caduti bruscamente sulla spiaggia. La vela del parapendio si sarebbe impigliata nei resti della struttura. A lanciare l’allarme sono stati degli operai impegnati nella ristrutturazione di un palazzo nei pressi dell’ex discoteca dove è avvenuto l'incidente.