Inchiesta Natoli, da indagini legali colpo di scena: ordine distruzione intercettazioni era solo modulo prestampato
Colpo di scena nell’indagine che vede accusato di favoreggiamento a Cosa nostra l’ex pm antimafia palermitano Gioacchino Natoli. Una ricerca fatta dai legali del magistrato ha rivelato che l’ordine di distruzione delle intercettazioni e dei brogliacci dell’inchiesta sull’ imprenditore mafioso Buscemi, indizio, per la Procura di Caltanissetta del tentativo di Natoli di affossare gli accertamenti, era un provvedimento prestampato, all’epoca, normalmente usato quando si archiviava o in casi definiti con sentenza. Una prassi, dunque. I difensori di Natoli hanno trovato lo stesso ordine prestampato in ben 62 altri procedimenti. (ANSA).