Il bilancio di fine estate della Polstrada di Messina: più di 4mila multe e 107 patenti ritirate
Con la ripresa dell’anno scolastico che segna tradizionalmente il termine del flusso turistico nel periodo estivo, la Polizia Stradale di Messina ha fatto il bilancio della stagione, in cui, ha provveduto a monitorare i flussi di traffico turistico soprattutto sulla rete autostradale del versante ionico e tirrenico, per intervenire e risolvere le situazioni di criticità.
La stagione estiva è stata caratterizzata da un traffico stradale ritornato ai livelli pre-pandemia, con flussi intensi verso le tradizionali località di villeggiatura e, se da un lato i maggiori spostamenti, tanto in fase di esodo quanto di controesodo hanno confermato le previsioni e le valutazioni effettuate alla vigilia del periodo estivo, le analisi hanno evidenziato una migliore distribuzione delle partenze.
Il costante monitoraggio delle condizioni di traffico e di soccorso agli automobilisti è stato garantito dalle pattuglie della Polizia Stradale, supportate dalle squadre della sorveglianza autostradale del Cas. Importante anche il contributo offerto alla Polizia Stradale dalla polizia locale e metropolitana, in occasione delle deviazioni del traffico dalla rete autostradale verso la viabilità ordinaria, laddove si sono registrati in autostrada gravi incidenti e limiti alla percorribilità.
I numeri
Contestate 4427 infrazioni al codice della strada: ritirate 107 patenti di guida, 207 carte di circolazione e decurtati complessivamente 6770 punti. Tra queste infrazioni 496 riguardano il mancato uso delle cinture, 217 la guida con il cellulare, 624 la mancata revisione, 150 poiché sprovviste di copertura assicurativa e 719 per superamento dei limiti di velocità.
Soccorsi 482 automobilisti e rilevati 370 incidenti stradali, di cui 10 mortali, 107 con feriti e 263 con danni a cose. Numerosi i servizi dedicati al contrasto alla guida dopo aver assunto sostanze alcoliche e sostanze stupefacenti contestando 47 infrazioni per l’alcool e 20 per le droghe. In merito all’attività repressiva sono state denunciate 27 persone; mentre nel campo della prevenzione sono state controllate 5689 persone e 5244 veicoli.
Impiegato anche il laboratorio mobile per contrastare il fenomeno della guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di stupefacenti con un medico e un biologo a bordo; soluzione, quest’ultima che ha permesso di avere un responso rapido all’analisi dei campioni salivari, mettendoli a disposizione immediata delle pattuglie. Gli esiti, così, ottenuti hanno anche valore di prova in Tribunale.