Controlli straordinari dei carabinieri a Milazzo, denunce e segnalazioni
Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno predisposto un apposito piano di controlli finalizzati a garantire la sicurezza dei cittadini. Il servizio è stato attuato in particolare nelle zone della c.d. movida milazzese con l’impiego di diverse pattuglie e una Stazione Mobile, dislocate su tutto il territorio mamertino, con il fine di prevenire e reprimere ogni forma di illegalità, nonché di verificare il rispetto delle norme del Codice della Strada.
Nel corso del servizio, sono state controllate più 200 persone e oltre 100 veicoli con la contestazione di diverse violazioni al Codice della Strada, anche per condotte che mettono in serio pericolo la sicurezza degli utenti della strada. A seguito delle irregolarità contestate, oltre 130 punti sono stati decurtati dalle patenti di alcuni contravventori, mentre 8 veicoli sono stati sequestrati e 6 sottoposti al vincolo del fermo amministrativo.
Con riferimento ai reati connessi alla circolazione stradale, i Carabinieri hanno deferito cinque persone per guida sotto l’influenza di sostanze alcoliche, mentre in merito all’attività di controllo dei soggetti sottoposti a misure di prevenzione personali, un 28enne è stato deferito per violazione degli obblighi inerenti la Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza.
Nell’ambito dell’attività antidroga, invece, un soggetto è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, poiché ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’individuo, fermato dai Carabinieri e sottoposto alla perquisizione personale, è stato trovato in possesso di hashish, suddivisa in dosi pronte per essere cedute. Inoltre, nel corso del medesimo servizio, dieci persone di età compresa tra i 21 ed i 35 anni,sono state segnalate alla Prefettura di Messina quali assuntori di droghe, poiché trovate in possesso di modiche quantità di stupefacente detenute per uso personale.
La droga è stata sequestrata ed inviata ai carabinieri del R.I.S. di Messina per le relative analisi di laboratorio.