Messina, al via la valorizzazione della biblioteca scolastica dell’Istituto Majorana. Prevista l’ apertura al territorio
E’ l’ottobre 2021 quando la Dirigente dell’Istituto Verona-Trento Majorana di Messina, prof.ssa Simonetta Di Prima, in accordo con l’associazione culturale Terremoti di Carta dà il via ad un progetto di valorizzazione della biblioteca del plesso di Viale Giostra. Questo progetto, trasversale al triennio dell’indirizzo professionale, avrà l’obiettivo di mettere in luce un tesoro interno così vasto e prezioso (basti pensare ai libri autografati da autori illustri come Vincenzo Consolo e ad alcuni testi di pregio), un vero e proprio luogo di incontro e di condivisione. La prima novità di questa iniziativa sono i nuovi strumenti di catalogazione. Attraverso la registrazione dell’Istituto alla piattaforma Qcloud Scuola si avvia, infatti, una nuova organizzazione dei libri presenti. La stessa Dirigente scolastica in occasione di una delle presentazioni di libri avvenuta proprio per sensibilizzare all’arricchimento e alla valorizzazione della biblioteca, aveva ricordato l’importanza di una dimensione, cosiddetta umanistica anche in un luogo che apparentemente non sembrerebbe ideale per questa attività. Invece le sue parole sono state profetiche perché di lì a un anno gli studenti sperimenteranno con i loro docenti la possibilità di catalogare con lettura ottica e impareranno a organizzare un ambiente bibliotecario, competenza, questa spendibile e generalizzabile ad altri settori lavorativi. Guidati alla conoscenza delle biblioteche della città, gli studenti ritorneranno a scuola con il desiderio di rendere onore e visibilità alla “loro biblioteca”. Qui organizzeranno laboratori di scrittura e incontri con personaggi illustri come l’imprenditore Francesco Santioli e l’illustratore Lelio Bonaccorso. Fiore all’occhiello della biblioteca è la sezione “Manga e fantasy- Akira Toriyama” intitolata all’autore manga recentemente scomparso, costituita di sana pianta con il contributo di docenti e alunni e che contiene alcune delle opere nipponiche più conosciute tra i ragazzi. Ma non finisce qui. Sembra che quella del plesso di Viale Giostra, sia una delle prime biblioteche scolastiche in Italia ad avere una sezione appositamente dedicata al settore manga e fantasy e di un caso quasi unico nel Sud della penisola. E questa è la soddisfazione più grande se pensiamo che sono stati i ragazzi a volerla, sono stati proprio loro a suggerire alla Preside e ai docenti.L’ambizione finale è quella di aprire la biblioteca al territorio facendola diventare un volano di civiltà e sviluppo culturale, che sappia partire dai centri di interesse degli alunni, veri protagonisti di ogni azione educativa. “Le biblioteche – spiega la dirigente scolastica Simonetta Di Prima – sono veri e propri baluardi di cultura e speranza, soprattutto in contesti difficili dove le opportunità educative e culturali possono essere limitate! Esse rappresentano un faro di conoscenza e inclusività, offrendo accesso gratuito a risorse inestimabili come libri, riviste, e materiali multimediali, fumetti. In un mondo dove l’informazione è potere, la biblioteca diventa un’arma potentissima contro l’ignoranza e l’emarginazione. Fornisce uno spazio sicuro dove chiunque, indipendentemente dalla loro condizione economica o sociale, può crescere, imparare e sognare. Le biblioteche sono il cuore pulsante del territorio, capace di trasformare vite e comunità intere, instillando valori di curiosità, rispetto e consapevolezza critica. Senza di esse, il cammino verso un futuro migliore diventa oscuro e incerto. Viva le biblioteche, pilastri fondamentali per la nostra società”.