Caso Croce, in 14 andranno davanti al gup il 1° luglio
Va verso l’udienza preliminare la clamorosa nell’inchiesta della Procura di Messina sui casi di corruzione elettorale legate ai lavori nel torrente Bisconte-Catarratti, che a metà marzo ha fatto finire nei guai l’ex capo dell’Ufficio regionale del dissesto idrogeologico Maurizio Croce e parecchi altri indagati. Sono in 14 gli indagati che dovranno comparire davanti alla gup Simona Finocchiaro il 1° luglio prossimo, 13 persone fisiche e una ditta, la S.C.S. Costruzioni Edili srl di Maletto.
La richiesta di rinvio a giudizio e’ firmata dai sostituti della Dda Liliana Todaro e Antonio Carchietti, e dal sostituto della Procura Marco Accolla. Un’indagine della Guardia di Finanza che si è basata sulle rivelazioni dell’imprenditore brontese ed ex sindaco di Maletto Giuseppe Capizzi, la cui ditta vinse l’appalto per mettere a posto le cose nel torrente Catarratti-Bisconte, ma che secondo l’accusa e le sue stesse dichiarazioni si prodigò per tutta una serie di “favori extra” richiesti proprio da Croce anche durante la sua campagna elettorale a sindaco.