Giornata mondiale del gioco, gli eventi in programma a Messina
È stata presentata oggi a palazzo Zanca la Giornata Mondiale del Gioco, che si celebra ogni anno il 28 maggio, come stabilito dall’Onu, per affermare il diritto al gioco alle bambine e ai bambini, ma non solo. Quest’anno, anche a Messina, è stata organizzata la Giornata, su input del Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del Comune di Messina, attraverso l’allestimento di un programma di attività realizzato in sinergia con l’Amministrazione comunale per il tramite degli Assessorati alle Politiche Giovanili e ai Rapporti con le Municipalità, con la Messina Social City, le sei Municipalità e il Provveditore agli Studi di Messina con i dirigenti degli istituti scolastici cittadini.
All’incontro con i giornalisti, presente il sindaco Federico Basile, hanno preso parte l’assessora Liana Cannata con l’assessore Massimiliano Minutoli, la presidente della Messina Social City Valeria Asquini; il Garante Giovanni Amante; per le Municipalità erano presenti i presidenti della I, III e V rispettivamente, Alessandro Costa, Alessandro Cacciotto e Raffaele Verso; in rappresentanza del provveditore Stello Vadalà ha partecipato la docente Giusi Ioculano; per l’Istituto Comprensivo La Pira – Gentiluomo la delegata dalla dirigente Luisa Lo Manto, Daniela Bruno nonché componente del CdA della Messina Social City; don Gabriele Cardaciottto dell’oratorio salesiani di Giostra; e Francesco Giorgio fiduciario Coni e delegato Cip.
In apertura dell’incontro l’assessora Cannata ha tenuto a sottolineare che l’evento di domani, martedì 28, è frutto di una sinergia d’intenti che ha visto coinvolti i soggetti qui presenti per promuovere il diritto al gioco e al tempo libero non soltanto per le bambine e i bambini che saranno impegnati in attività ludiche e ricreative, “ma l’obiettivo è rivolto anche agli adulti al fine di porre l’accento sugli spazi urbani cittadini – ha detto la Cannata – attraverso i presidenti delle Municipalità in sinergia con i dirigenti scolastici al fine di individuare i plessi scolastici o piuttosto uno spazio nelle singole realtà realtà circoscrizionali nei nostri villaggi per favorire all’insegna del gioco quel senso di appartenenza e di comunità”. “Le sei Municipalità sono state il primo tassello del processo di coinvolgimento all’iniziativa – ha fatto eco l’assessore Minutoli – che sta a significare il loro ruolo importante nel contesto della nostra azione amministrativa per dare attuazione al principio del decentramento e alla possibilità di vivere gli spazi dell’intero territorio comunale”. “Un’occasione importante l’evento dedicato alla Giornata del gioco nel contesto delle nostre attività, che nella fattattispecie vede il coinvolgimento delle associazioni che collaborano nell’ambito del progetto Way – Welfare Activity for Young, nato proprio per creare una rete multidisciplinare al fine di rendere protagonisti tutti, nel contesto delle sei Municipalità, dove è prevista la creazione di spazi per potere realizzare attività inclusive e tra queste sicuramente quelle anche dedicate al gioco e attività ludiche dal forte potere educativo”, ha aggiunto la presidente Asquini.
“L’obiettivo della Giornata istituita il 28 maggio 1998 per restituire il tempo del gioco ai ragazzi – ha spiegato il Garante – è offrire loro un pomeriggio dedicato al gioco con la particolarità che sarà esteso su tutto il territorio comunale. Per questioni organizzative i dirigenti scolastici hanno scelto un plesso significativo per ogni realtà circoscrizionale senza voler privilegiare l’una o l’altra scuola, poiché l’aspetto che vogliamo evidenziare oltre alla socialità e all’aggregazione è quello di favorire lo svolgimento di queste attività dando la possibilità di partecipare ai ragazzi direttamente nei loro luoghi di appartenenza senza la neccessità di spostarsi in altri luoghi. L’auspicio – ha concluso padre Amante – è quello di partire con questa prima edizione che simbolicamenete si svolgerà in concomitanza con la ricorrenza mondiale, ma la nostra volontà è proseguire nel tempo per offrire la Messina di domani migliore, a misura di bambino, dell’uomo e della famiglia dove possa prevalere la cultura della legalità l’aggregazione e una comunità cittadina sempre più inclusiva”.
I tre presidenti delle Municipalità hanno evidenziato all’unisono la valenza formativa dell’evento sottolineando l’importanza della sinergia tra l’amministrazione centrale e periferica e il mondo scolastico per promuovere spazi di gioco e attività ricreative che diventano anche spazi educativi in grado di colmare il gap del disagio sociale in alcuni contesti urbani; oltre che essere tasselli importanti che manifestano la vicinanza e la volontà dell’amministrazione a garantire il benessere sociale e la sana crescità dei ragazzi recuperando e riscoprendo spazi dei singoli territori. Il punto di vista del mondo scolastico è stato trattato dalla docente Ioculano la quale ha sottolineato l’importanza del diritto al gioco per i ragazzi che “oltre ad essere il gioco strumento di una loro crescita sana, grazie al supporto delle singole municipalità si intende ricucire il rapporto tra i ragazzi e il proprio territorio di appartenenza oltre che estenderlo a più persone possibili”.
Anche don Gabriele per l’oratorio salesiani di Giostra e la Bruno per l’Istituto Comprensivo La Pira – Gentiluomo hanno espresso parole di apprezzamento per l’iniziativa in quanto gli spazi di gioco diventano elementi essenziali di spazi educativi in quanto il gioco aiuta i ragazzi a socializzare, oltre a stimolare e aumentare l’inclusione per farli sentire parte integrante di un gruppo. Il fiduciario CONI Giorgio ha invece assicurato che le loro progettualità saranno messe a disposizione del programma di apertura delle scuole garantendo la presenza di tecnici a supporto delle attività che verranno realizzate.
A trarre le conclusioni è stato il sindaco Basile evidenziando che “questa giornata non deve essere esclusivamente ricordata il 28 maggio di ogni anno, ma è fondamentale che sia attiva per tutto l’arco dei 365 giorni, poichè – ha detto Basile – essa è incentrata su elementi importanti che supportano e favoriscono la crescita dei giovani sui quali ruota la visione di questa amministrazione attraverso quella, già in atto, programmazione sinergica con le scuole cittadine e le municipalità per favorire la fruizione di spazi urbani con la possibilità di aprire le scuole oltre il normale orario scolastico per favorire l’aggregazione e dare l’opportunità ai nostri ragazzi di scoprire il loro territorio di appartenenza”.
Il programma
La manifestazione si svolgerà martedì 28 maggio dalle 16 alle 19.30, con un calendario di attività che saranno realizzate nelle scuole di Giampilieri Superiore – plesso Simone Neri; Catalfamo – plesso Santa Lucia sopra Contesse; scuola e CSE di Camaro (accanto Sede 3^ Quartiere – Scuola La Pira); nella piazza Casa Pia e campo retrostante; all’oratorio S. Matteo Giostra (salesiani); e nella scuola Evemero da Messina (Ganzirri).