Spaccio a Fondo Fucile. In 11 davanti al gup il prossimo 8 maggio
Fissata l’udienza preliminare per l’operazione antidroga “La Villetta”. Si terrà il prossimo 8 maggio davanti alla gup Tiziana Leanza. La vicenda ha al centro una baracca che destinata prevalentemente allo spaccio al rione di Fondo Fucile. Si tratta di un’indagine della Squadra mobile, coordinata dalla sostituta della Direzione distrettuale antimafia Antonella Fradà. Sono undici gli imputati che dovranno comparire davanti alla gup. Si tratta di: Placido Arena detto “Dino”, la compagna Valentina Fenghi, Gianluca Fenghi, Fabio Fenghi, Saverio Scudellà, Antonia Fenghi, detta “Cristina”, Esmeralda Giletto, Domenico D’Amico, Ester Caliri, Paolo Villari e Davide Loiacono.
L’attività investigativa, che ha trovato la sua conclusione con un blitz nel dicembre scorso, trae origine da approfondimenti effettuati dalla Squadra mobile attraverso perquisizioni effettuate in alcuni locali e abitazioni dei rioni di Mangialupi, Villaggio Aldisio e Fondo Fucile. Gli agenti avevano portato alla luce e requisito droga, munizioni e un’arma. Al centro i componenti di un nucleo familiare, gli Arena-Fenghi, che avevano la disponibilità esclusiva dei luoghi in cui era nascosto il materiale sottoposto a sequestro. Furono avviate indagini incentrate prevalentemente su servizi tecnici d’intercettazione e videosorveglianza sui componenti della famiglia. Sin da subito «le evidenze investigative hanno restituito chiari elementi circa l’esistenza di una compagine delinquenziale attiva nel traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, principalmente del tipo marijuana e cocaina nel rione di Fondo Fucile».
Il «capo promotore» Placido Arena, che nella gestione delle attività illecite si avvaleva della collaborazione della compagna Valentina Fenghi e di alcuni parenti. Il periodo preso in esame riguarda l’arco di tempo compreso tra il novembre 2019 e l’agosto 2020 (quindi in epoca Covid): furono riscontrate parecchie cessioni di sostanze stupefacenti, anche di rilevante quantità, e la gestione da parte del gruppo di una fittissima rete di spaccio al minuto.