Furto negli uffici dei servizi sociali, si ripropone il problema della sicurezza. Previti (Fp Cgil) torna a chiedere “che venga installato un sistema di video-sorveglianza a Palazzo Satellite”
Tira nuovamente un vento di burrasca, tra le mura di Palazzo Zanca. Troppo tempo – più di un mese – è passato da quando, il 19 gennaio scorso, le organizzazioni sindacali del Comune avevano richiesto un incontro «urgente» per discutere di alcuni punti specifici. «A tutt'oggi – si legge in un documento con il quale Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl, Csa e Silpol indicono un’assemblea per il 14 marzo, dalle 10 alle 13 – non abbiamo ricevuto alcunaa convocazione da parte del direttore generale Salvo Puccio e pertanto si è deciso di convocare l'assemblea dei lavoratori, in modo che gli stessi diano mandato a dichiarare lo stato di agitazione e programmare azioni di lotta per il riconoscimento di quanto dovuto ai dipendenti del Comune di Messina».
Queste le note dolenti: pagamento produttività anno 2022; pagamento salario accessorio anno 2023; pagamento produttività anno 2023; pubblicazione bando gennaio 2023 selezione differenziali stipendiali (ex Peo); erogazione buoni pasto e richiesta aumento da 7 a 10 euro; pagamento indennità di disagio anno 2022 per gli aventi diritto della polizia municipale; risposte in merito alla rivendicazione relativa all'indennità di responsabilità per i componenti Cug; costituzione Fondo trattamento accessorio 2024 con relativi incrementi. «E tanto altro», scrivono i sindacati, che restano sul piede di guerra.
Un’assemblea si è invece già tenuta, lunedì pomeriggio nel salone delle bandiere: quella delle lavoratrici e dei lavoratori della Messina Social City, indetta da Fp Cgil e Cisl Fp. Anche in questo caso sono stati diversi i temi affrontati: l'applicazione del contratto nazionale coop sociali 2023-25, la stabilizzazione del personale, la possibilità di applicazione del contratto funzioni locali, il rimborso chilometrico, la necessità di incrementare le retribuzioni dei dipendenti che, allo stato attuale, tra le aziende partecipate del Comune, hanno i salari più bassi. Gli stessi operatori «hanno evidenziato problemi organizzativi e gestionali che generano spesso insoddisfazione» sottolineano i sindacati. Il sindaco Federico basile e il direttore generale Salvo Puccio, intervenuti a inizio assemblea, si sono impegnati, nel più breve tempo Possibile, a convocare Cgil e Cisl, per «dare risposte alle istanze dei dipendenti, avviando un tavolo su tutti i temi affrontati».
Ed è ancora la Fp Cgil, tramite il responsabile terminale associativo Peppe Previti, a denunciare che proprio lunedì «le assistenti sociali che prestano servizio al primo piano di Palazzo Satellite, entrando in ufficio, hanno trovato le porte delle loro stanze aperte in quanto erano state forzate con un martello ed uno scalpello, trovati a terra. Le scrivanie sono state rovistate e i cassetti aperti ma sembra che i ladri non abbiano rubato nulla di valore». Si ripropone, però, il problema della sicurezza, e infatti Previti torna a chiedere «che venga installato un sistema di video-sorveglianza a Palazzo Satellite ed in particolare negli uffici dove prestano servizio le assistenti sociali che detengono relazioni su minori e su casi familiari particolarmente delicati, così come altre notizie riservate coperte dalla privacy» e «che la vigilanza del Palazzo Satellite sia mantenuta con la presenza delle forze della polizia municipale sino alle 18.30, ultimo orario utile d’uscita per i dipendenti comunali».