Addio a Enzo Chillè, storico capo scout
Gli amici lo ricordano come «l’uomo più buono mai incontrato», «la persona migliore mai conosciuta». Il mondo dello scoutismo messinese lo piange come uno dei “capi” più carismatici, generosi e altruisti. E chiunque lo abbia incontrato in città, con la sua mole imponente e con il suo inseparabile cane lupo, prova un grande dolore. Si è spento a 67 anni, improvvisamente, Enzo Chillé, valido e apprezzato agente di commercio, noto soprattutto per la sua militanza nel gruppo scout Agesci Messina 13, con sede nella chiesa di Pompei. Il suo impegno infaticabile, la sua allegria contagiosa, il suo senso pratico, hanno formato intere generazioni di “lupetti” e di “coccinelle”. È stato un educatore straordinario e un volontario sempre in prima fila, in tutte le situazioni di bisogno o emergenza sociale. È proprio questo ciò che viene sottolineato nei tanti “post” e commenti di amici e conoscenti: «Un uomo dal grandissimo cuore». E proprio quel cuore lo ha tradito, fermandosi all’improvviso. I funerali saranno celebrati oggi, nella chiesa di Pompei, alle 15,30.
