«Rimango assolutamente basito in ordine alle notizie stampa in relazione alla presunta turbativa d’asta, corruzione e rivelazione di notizie d’ufficio, interessanti la città di Trapani e la partecipata Trapani Servizi». Lo afferma Giacomo Tranchida, Sindaco di Trapani, commentando l’inchiesta condotta dai carabinieri a Trapani che hanno notificato la misura degli arresti domiciliari al deputato regionale del Pd, Dario Safina.
Nell’ambito della stessa indagine è stato notificato il divieto di dimora a Trapani ed Erice al direttore generale e al direttore amministrativo della «Trapani Servizi» spa, ditta che gestisce l’attività di raccolta dei rifiuti in città, e il divieto temporaneo di esercitare l’attività imprenditoriale per un anno all’energy manager per la Sicilia di una società che opera nel settore dell’illuminazione pubblica.
«Conosco Dario Safina da tempo, persona perbene, capace professionalmente ed amministratore zelante oltre che impegnato. – aggiunge Tranchida – Fiducioso comunque nell’operato della magistratura, auspico che Safina saprà chiarire celermente la sua posizione.
«Ho conosciuto Carlo Guarnotta già incaricato alla Trapani Servizi, partecipata comunale, apprezzandone capacità tecnico-professionali ed impegno lavorativo – prosegue – in un settore molto delicato e complesso quale quello del trattamento dei rifiuti non solo del comune di Trapani. Per quanto a mia conoscenza e competenza, assicuro la correttezza delle procedure concorsuali evidenziatemi anche con supplemento istruttorio tendente ad aprire, anche in tali occasioni, al ‘mercatò generale del lavoro tali opportunità».
Le reazioni nel Pd
«Sono sorpreso e personalmente addolorato. Nel confermare pieno sostegno e fiducia alla magistratura e in particolare alla procura di Trapani, guidata da Gabriele Paci, non avendo elementi e fatti se non quelli riportati dalla stampa, auguro a Dario Safina, di dimostrare la sua estraneità ai fatti che gli vengono contestati». Lo dichiara il segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo.
«Una notizia che ci sconvolge, ma restiamo convinti che Dario Safina saprà al più presto chiarire la sua posizione in merito alle accuse che gli vengono contestate. Resta la nostra piena fiducia nell’operato della magistratura e delle forze dell’ordine». Lo dice Michele Catanzaro capogruppo Pd all’Ars a proposito dell’inchiesta della Procura di Trapani che ha portato all’arresto del deputato regionale.