Teatro: nasce Viaggio sulla luna, giovane compagnia messinese specializzata in teatro di strada
Di Tonino Cafeo – Il regolamento dell’arte di strada, approvato dal consiglio comunale di Messina lo scorso quattro ottobre, produce già i suoi frutti.
È attiva da qualche settimana la compagnia teatrale Il viaggio sulla luna.
Fondato e diretto dall’attore e regista Antonio Vitarelli- classe 1992, cresciuto nella compagnia On stage di Paride Acacia e Sara Lanza e allievo di Angelo Campolo – il gruppo nasce con l’obiettivo di portare a Messina l’autentico teatro di strada. Una forma di spettacolo che non consiste nella semplice riproposizione all’aperto di lavori concepiti per essere rappresentati nei teatri o in altri spazi tradizionali ma vuole offrire agli spettatori un’esperienza immersiva, in cui giocano un ruolo fondamentale il rapporto diretto fra attori e pubblico, l’improvvisazione creativa, gli stessi luoghi scelti per le rappresentazioni. Peter Brook nelle prime pagine del suo Lo spazio vuoto sostiene che:
“Posso scegliere uno spazio vuoto qualsiasi e decidere che è un palcoscenico spoglio. Un uomo lo attraversa e un altro osserva: è sufficiente a dare inizio a un’azione teatrale.”
Il viaggio sulla luna fa propria la lezione del grande regista inglese e lavora a messe in scena in cui “l’invisibile diviene visibile” e l’evento stesso, con lesensazioni che provoca, sostituisce il testo o , comunque, gli da un significato nuovo.
Ne è convinto Antonio Vitarelli, da noi raggiunto dopo lo spettacolo di esordio del gruppo, i fantasmi del Natale, tratto dal celebre Canto di Natale di Charles Dickens, che si è svolto la sera del 30 dicembre scorso in via Cicerone, stradina semisconosciuta nei pressi di piazza Duomo a Messina.
“Immaginavo di fare qualcosa in via Cicerone quando ancora era una stradina buia e degradata” ci ha detto. “Innamorato del teatro di strada, avevo fatto un esperimento da solo, senza dire niente a nessuno, improvvisando sui testi di Ettore Petrolini. I passanti che incontravo quasi sempre non avevano idea di trovarsi davanti a una performance e non conoscevano l’inventore dei personaggi, ma rispondevano con curiosità e con calore alle mie provocazioni”.
Dopo la lunga pausa dovuta al Covid, Vitarelli ha ripreso l’ idea, condividendola con altri giovani attori e attrici e la riqualificazione della stradina del centro storico è stata “un invito a nozze”.
Il successo della performance, che è stata realizzata con il sostegno dell’associazione culturale Messina in progresso, ha incoraggiato la giovane compagnia a proseguire nella sua proposta. In attesa di nuove tappe di un ideale viaggio in altri luoghi “teatrabili”, Antonio Vitarelli si è aggiudicato la parte teatrale della serata di riapertura al pubblico del Monte di Pietà, che si è svolta con successo ieri sera.