Messina, elezioni per il rettore. Spatari: “Sì all’estensione quanto più significativa possibile del suffragio elettorale”
“Apprendo dagli organi di stampa che la data delle votazioni è stata formalmente individuata. Sono soddisfatta giacché credo che la nostra Università abbia la necessità di riprendere il prima possibile il pieno esercizio delle sue funzioni amministrative, specie in considerazione delle importanti scadenze che ci attendono per fine dicembre ma, soprattutto, di ristabilire al suo interno un clima disteso che consenta a tutti di dedicarsi proficuamente alle proprie attività focalizzando su questo sforzi ed energie, individuali e collettive”. A dichiararlo è Giovanna Spatari, candidata alle elezioni per il rettorato.
“Per quanto concerne le richieste relative a un ampliamento del diritto di voto provenienti dal personale EP e, su altro fronte, da larga parte della compagine studentesca - continua l’ex prorettrice - mi trovo perfettamente d’accordo su un’estensione quanto più significativa possibile del suffragio elettorale, manifestazione di un’Università più partecipativa.
Riguardo il personale EP ritengo che una soluzione sia facilmente ravvisabile già allo stato dell’attuale regolamentazione d’Ateneo. È questa, del resto, una categoria di professionisti che io conosco benissimo e rispetto alla quale posso semplicemente confermare come sia stata, nel corso di questi anni, una grande risorsa per la nostra Azienda ospedaliera.
Con riferimento, invece, ad un aumento del peso ponderale del voto per gli studenti, le opportune modifiche regolamentari potranno essere assunte soltanto dagli organi competenti nel rispetto del calendario elettorale. In ogni caso, assumo, fin da ora, l’impegno a farmi carico di una revisione del regolamento che garantisca per il futuro la più ampia partecipazione possibile degli studenti a tutte le competizioni elettorali della nostra università a partire proprio da quella che riguarda la carica più alta”.