Insulti alla direttrice e minacce di morte a una poliziotta, clima teso nel carcere di Gazzi
Mattinata di tensione nel carcere di Gazzi a causa di due distinti episodi di violenza verbale ai danni della direttrice Angela Sciavicco e di un’agente penitenziario. A denunciare i due episodi è stato il sindacato Polgiust con una nota del segretario generale Ester Fidi.
In particolare, durante un giro in un reparto detentivo maschile dell’istituto, la direttrice è stata verbalmente aggredita da alcuni detenuti che, durante un colloquio, le hanno rivolto commenti dai toni offensivi e sgradevoli non curanti neanche, oltre la figura che riveste, che stessero parlando con una donna. Quasi contemporanea una poliziotta penitenziaria ha subito un’aggressione con minacce di morte da una detenuta Alta sicurezza, solo per averle contestato il disattendere di un ordine di servizio.
“È evidente, dichiara il leader del Sindacato Polizia di Giustizia – che se la politica non inizi ad interessarsi concretamente alla questione penitenziaria nazionale, la quotidianità nelle patrie galere sarà costellata di ripetute aggressioni”.