La corsa al rettorato dell’Università di Messina, Limosani: “Dopo le parole della ministra serve subito un calendario”
Le parole della ministra Bernini hanno inevitabilmente provocato reazioni in ambito universitario. Il primo a farsi sentire è Michele Limosani, uno dei due candidati al rettorato (l'altro è la prof.ssa Giovanna Spatari). "La risposta della Ministra Bernini - scrive Limosani - a un’interrogazione parlamentare presentata per ottenere chiarezza su un’eventuale proroga del mandato dei Rettori in scadenza, mette a mio avviso un punto definitivo su questa vicenda. La Ministra ha detto di non avere ricevuto alcuna proposta a riguardo e che, in ogni caso, un provvedimento di questo tipo passerebbe da un iter parlamentare (e, quindi, avrebbe tempi particolarmente lunghi che andrebbero ben oltre il 2024). In sostanza, abbiamo appreso direttamente dalle parole della Ministra che la proroga non ci sarà e che non sono previste novità in tal senso a breve e medio termine. Preso atto di ciò, ribadisco la mia richiesta affinché vengano date certezze alla comunità accademica circa i tempi della presentazione dei programmi e del voto per eleggere il nuovo rettore. Ciò che conta, nell’interesse della nostra comunità, è avere un calendario, fissare le scadenze e avviare il confronto tra candidati in forma ufficiale. Mi auguro che anche la prof.ssa Giovanna Spatari, la quale ha ufficializzato la propria candidatura nelle scorse settimane, condivida questa esigenza e si unisca alla mia richiesta, affinché possano essere garantiti i presupposti per un dibattito democratico ampio e approfondito, consentendo il pieno coinvolgimento di tutta la comunità accademica".