La strage nel Torinese, Kevin e quell’ultimo messaggio al padre Massimo prima di morire: “Ti amo papà”
Un bellissima dedica al papà Massimo, per confermare e affermare l'amore per il padre. Kevin Laganà - il giovane operaio messinese, morto questa mattina in Piemonte dopo essere stato investito da un treno insieme ad altri quattro operai - aveva scritto su Tik Tok qualche ore prima di andare al lavoro e incontrare la morte. Il legame col papà e col fratello Antonino era strettissimo e i tanti video social dei tre lo dimostrano. In un altro video aveva scritto "papà tu sei il mio re, per tutta la vita".
Kevin era stato assunto dell’azienda due anni fa. «È sempre stato un grande lavoratore, da quando aveva 18 anni, con un sorriso brillante, educato e con tanta voglia di vivere», così, in lacrime, lo ricorda la cugina Cinzia. «Assurdo sia tutto finito», aggiunge. Da Melania, compagna del padre, che lo ha cresciuto, viene descritto come «solare». «L'abbiamo visto ieri sera a cena come quasi tutti i giorni. Siamo distrutti», aggiunge la donna mentre cerca delle risposte davanti alla stazione.
«Appassionato di musica, grande lavoratore, sempre pronto a dare una mano agli altri». Così i vicini di casa e gli amici descrivono Kevin. Sotto casa sua in cui viveva con il padre, a Vercelli, si sono radunati parenti e amici, ancora profondamente scossi per quanto accaduto. «Kevin era una persona solare, buona, indescrivibile - racconta una donna -, era sempre pronto a farsi in quattro per gli altri. Perdiamo una persona splendida». Su Facebook si moltiplicano i messaggi postati dai conoscenti della vittima, originaria di Messina, ma residente da diversi anni nel capoluogo risicolo: «Sei stata la persona più buona di questo mondo - recita uno dei tanti post -, ma a quanto pare qualcuno si è accorto che c'era un fiore splendido e ha deciso di coglierlo. Riposa in pace, ci hai lasciato troppo presto, ma vorrò bene per sempre».