CATTAFI CONDANNATO PER MAFIA, L’AVV. REPICI: “SENTENZA CERTIFICA MAFIOSITA’ ANCHE PER CHI GLI E’ STATO ACCANTO”
Di Edg - “Per qualcuno Cattafi aveva stipulato un contratto che prevedeva l’impossibilità di essere condannato definitivamente per mafia. Oggi sappiamo che non era possibile fosse così e Cattafi ha ricevuto il certificato ufficiale di mafiosità. Che è anche il certificato ufficiale di mafiosità per un certo mondo che a Barcellona e nell’intera Nazione per cinquant’anni si è accompagnato a lui". L'avvocato Fabio Repici, che ha testardamente chiesto e ottenuto la riapertura dell'istruttoria, commenta con una certa soddisfazione al nostro quotidiano la sentenza della Suprema Corte che, rigettando il ricorso difensivo, ha confermato la condanna a sei anni di reclusione per associazione mafiosa inflitta dalla Corte d'appello di Reggio Calabria a Rosario Pio Cattafi, accusato di far parte di Cosa nostra barcellonese fino al 2000 e considerato il trait d'union fra mafia e istituzioni nella provincia di Messina.
Ci sono voluti due anni per la fissazione della prima udienza, seguiti da mesi di rinvii e ritardi, che hanno messo le accuse a rischio prescrizione. Ma la lunga stagione processuale per Cattafi si è conclusa con una condanna che non potrà più appellare.
L'avvocato Repici è stato presente nel processo, lo ricordiamo, nella doppia veste di difensore di parte civile ma anche di parte lesa, essendo stato oggetto delle calunnie, ormai accertate anche queste con sentenza definitiva dell'1 marzo 2017, di Saro Cattafi.
"L’auspicio è che il passaggio in giudicato della condanna per associazione mafiosa a carico di Rosario Cattafi - continua il legale - infranga anche le resistenze di certo negazionismo giudiziario e che da quella sentenza possano derivare conseguenze utili per la verità e la giustizia per tante altre vicende barcellonesi e non, a partire dall’omicidio di Beppe Alfano e dall’omicidio di Attilio Manca”.