UniMe, depositato brevetto per l’invenzione di una ricercatrice del Dipartimento ChiBioFarAm
L’Università di Messina ha depositato il brevetto relativo ad un incubatore per l’allevamento domestico dell’insetto Hermetia illucens. La domanda è frutto dell’attività di ricerca svolta, nei laboratori UniMe del Dipartimento ChiBioFarAm, dalla prof.ssa Alessia Giannetto, in collaborazione con Domenico Savastano (manager di Progetto Hermetia).
Nello specifico, l’incubatore si pone l’obiettivo di creare una struttura modulare scalabile e di facile utilizzo per l’allevamento in condizioni controllate e per la produzione di cicli continui dell’insetto; ciò permetterà a imprenditori ed Enti di ricerca di allevare H. illucens nel proprio laboratorio e di produrre costantemente biomassa larvale allo stadio di sviluppo desiderato, sia a fini di ricerca che a fini commerciali.
Il dispositivo impiega scarti organici valorizzandoli come nutrimento per le larve, dando luogo, così, ad una applicazione dei principi di economia circolare.
Tale brevetto rappresenta uno strumento per trasferire i risultati della ricerca accademica a beneficio della società e del territorio, con particolare interesse per le attività industriali dedicate alla produzione di fonti nutrizionali alternative, nutraceutici e molecole bioattive, e dei sempre più numerosi Centri di ricerca che investono sulla mosca soldato quale promettente risorsa sostenibile con rilevanti potenzialità applicative.
Il prototipo sarà presentato alla prossima edizione della European Research Night.