MESSINA. CELEBRATO IL 171° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELLA POLIZIA DI STATO
La Questura di Messina ha celebrato stamattina il 171° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato.
Funzionari tutti e rappresentanze del personale della Questura, dei Commissariati sezionali e distaccati e delle Specialità, alla presenza della sezione A.N.P.S. (Associazione Nazionale Polizia di Stato) e dei familiari dei poliziotti Vittime del Dovere, si sono riuniti oggi per celebrare un appuntamento che riveste particolare importanza per l’Istituzione che celebra le sue origini, risalenti al 1852, quando venne istituito il Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza.
La cerimonia è stata anticipata da un momento solenne, all’interno della caserma Nicola Calipari, dedicato ai caduti della Polizia di Stato ai quali il Questore Gabriella Ioppolo ha reso gli onori con la deposizione di una corona di alloro al monumento dei caduti.
La cerimonia ha avuto inizio presso il MuMe, il Museo Regionale Interdisciplinare di Messina, “custode” della storia della città e polo culturale della comunità, cornice ideale per la celebrazione dell’Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato. Sulla spianata del MuMe, il Questore è stato accolto da un picchetto di 7 unità e da un reparto di formazione di 27 unità comandate da un Dirigente di Polizia. A fianco dello schieramento, composto da donne e uomini della Questura e delle Specialità di Messina, presenti anche l’Unità Cinofila di Reggio Calabria ed il Reparto a Cavallo della Questura di Catania.
Alla presenza delle autorità intervenute, si è poi data lettura dei messaggi inviati dalle massime Autorità dello Stato e, a seguire, ha preso la parola il Questore di Messina.
Il suo saluto ed i suoi ringraziamenti sono stati indirizzati a tutti i poliziotti che quotidianamente assolvono al proprio dovere e a tutte le Istituzioni – Scuola, Clero, Magistratura, Prefettura e altre Forze dell’Ordine – che rendono possibili la sinergia ed il gioco di squadra necessari per il raggiungimento degli obiettivi di sicurezza e benessere dei cittadini.
La cerimonia, momento di incontro ma anche di analisi del lavoro svolto e dei risultati raggiunti nell’ultimo anno, si è conclusa con la premiazione dei poliziotti che si sono particolarmente distinti in operazioni di polizia, per il loro straordinario valore ed impegno.
Nel corso della cerimonia, ad accompagnare lo schieramento è stata l’orchestra “Corelli Brass Ensemble”, fiore all’occhiello del Conservatorio Statale di Musica Arcangelo Corelli, diretta dal maestro Emanuele Celona. Inoltre, la Preghiera del Poliziotto è stata intonata da Emanuele Collufio, cantante del Conservatorio “Corelli”, accompagnato dal pianista Giulio Decembrini. Infine, ad esibirsi sul palcoscenico, accanto alla statua del Nettuno, un sassofonista d’eccezione, Piero Sciacca, dirigente della Polizia di Stato in quiescenza.
Fondamentale, per la riuscita dell’evento, il contributo degli studenti dell’I.I.S. Verona Trento, che hanno garantito la visione della parata dello schieramento, proiettata dall’esterno a tutti gli ospiti seduti in sala. Alcuni studenti, poi, hanno accolto gli ospiti all’interno grazie all’aiuto di Pepper, un robot in grado di colloquiare e presentare una breve storia dei 171 anni della Fondazione della Polizia di Stato.
Nel corso della cerimonia, infine, è stato proiettato il video realizzato dal locale Gabinetto di Polizia Scientifica, che ripercorre alcuni momenti salienti dell’anno appena trascorso, raccontando con le immagini il servizio dei poliziotti della Questura di Messina, dei Commissariati di Pubblica Sicurezza e delle Specialità della Polizia di Stato che operano nel territorio.
Le medaglie
Come da tradizione sono stati infine assegnate le “medaglie” agli agenti che si sono distinti nel servizio e fuori.
Attestato al merito al sovrintendente capo in quiescenza Claudio Carmelo Moschella: a febbraio scorso ha salvato un anziano caduto in una profonda vasca di irrigazione.
Encomio solenne: ispettore Carmelo Gugliotta, assistente capo Antonio Crucitti, sostituto commissario Giuseppe Bonfiglio, ispettore Natale Smiroldo, vice ispettore Giuseppe Perdichizzi, assistente capo Santo Faranda, sovrintendente Orazio Chillemi, vice sovrintendenti Giuseppe Iannello e Giuseppe Interdonato, assistente capo RaffaeleStellario, ispettore Alessandro Carmelo Macaluso, vice ispettori Pasqua Cacciola e Placido Gemelli, sovrintendente Domenico Marabello, assistente capo Claudio Celona.
Encomio: sovrintendenti Antonio Raffa e Giuseppe Bordonaro, vice sovrintendenti Stefano Scibilia e Domenico Scordino (in quiescenza), assistenti capo Marco Catalfamo e Antonella Mondì.
Lode: commissario capo Giovanni Puglionisi, sovrintendete Filippo Farite, assistente capo Pietro Messina, vice ispettore Angelo Vitali, assistente capo Placido Sorrenti, vice questore Simone Scalzo, vice sovrintendente Daniela Cicciò, assistente capo Giuseppe Arena.