Messina, nel 2022 ben 7.832 rimozioni dei carroattrezzi
Solo nei primi 20 giorni del corrente mese di Marzo, la Polizia municipale ha effettuato oltre 500 multe e 150 rimozioni per sosta vietata. Ma vediamo il bilancio del 2022: ventuno rimozioni al giorno, festivi compresi. Ben 7.832 nel complesso, marzo il mese con più multe (quasi 1.100). Del monte complessivo ben 5.114 sono quelle che sono state richieste dagli ausiliari del traffico di Atm e 2.718 dalla Polizia municipale. Il servizio della rimozione forzata è infatti gestito dall’Atm, coordinato dalla sala operativa ed è realizzato o dai mezzi della stessa azienda o da carri attrezzi privati, di aziende della zona nord e della zona sud. Con l’intervento della Municipale i mezzi dell'Atm sono intervenuti 1.194 volte sul 2.718. Mentre con quelli richiesti dagli ausiliari sono stati 3.435 su 5.114. In pratica sulle 7.832 rimozioni, sono state 4.629 quelle effettuate dai mezzi pubblici e 3.203 quelle dei privati.
Ma scandagliando nei numeri forniti dall'Atm un altro dato incuriosisce. Dei mezzi “catturati” in giacenza ce ne sono ben 225, tra auto e motocicli, che nessuno ha mai rivendicato. Parliamo di mezzi letteralmente abbandonati in giacenza per lo più perché sono privi di assicurazione, perché hanno vincoli amministravi con le ganasce fiscali, non hanno la revisione o sono dei relitti abbandonati in strada. Insomma il proprietario ritiene più conveniente lasciarle al deposito dell’Atm che pagare per riaverle indietro. Un fenomeno in grande crescita in questo periodo tant’è che il deposito si sta per riempire. Ma quanto si paga per recuperare l'auto? Se la macchina pesa fino a 1,5 tonnellate (le utilitarie) ci sono 14 euro di diritto di chiamata (18 se notturno), 21 euro di carico e scarico (27 notturno) e 3 euro per ogni km percorso dal carro attrezzi per andare e tornare dal deposito dei mezzi. In più un indennità giornaliera di 12 euro a cui si aggiunge ovviamente la multa da saldare alla Polizia municipale.