Messina, nasce il comitato “No Ponte Capo Peloro”
«Sei certo che la tua casa, il tuo terreno, il tuo posto di lavoro, non verranno travolti? Sei certo che pur non essendo nell’area dei cantieri non subirai gravi disagi?» Sono queste le domande del primo volantino che il neonato gruppo No Ponte Capo Peloro distribuirà in maniera capillare a Torrefaro nei prossimi giorni, per poi diffonderlo in tutta la città anche tramite social, per fornire ai messinesi quell’informazione che fino ad oggi è stata loro negata sul reale impatto del ponte sull’area dello Stretto. «Il comitato- si legge in una nota- nasce per cercare di svolgere un lavoro d’informazione e contro-informazione su di un’opera che minaccia di travolgere case, terreni, attività produttive, la nostra stessa vita quotidiana e di cui purtroppo non si ha ancora piena consapevolezza. Tra le prossime iniziative di No Ponte Capo Peloro la diffusione dei punti poco conosciuti del progetto del ponte come ad esempio la localizzazione e l’estensione dei 30 cantieri previsti sul versante siciliano da Contesse a Torre Faro, le 1040 pagine di elenco di coloro che saranno soggetti ad esproprio o servitù, le enormi difficoltà che ci saranno per anni per la mobilità nell’intera città, l’alterazione dei siti ambientali tutelati dalla normativa nazionale ed europea che mette persino a rischio di sopravvivenza il lago di Ganzirri»
Il comitato è presente su fb ed Instagram ai seguenti link: