Traffico illecito di rifiuti a Gravitelli: il pm chiede dieci condanne. Sentenza il 24 febbraio
Dieci richieste di condanna per altrettanti imputati coinvolti nella maxi udienza preliminare davanti al gup Ornella Pastore per il traffico illecito di rifiuti edili, che vede coinvolti tutti i principali costruttori di Messina. È stato ieri il sostituto della Dda Rosanna Casabona, che rappresentava l’accusa e ha anche coordinato l’indagine della Guardia di Finanza, a formalizzare le richieste della Procura nel troncone che riguarda i giudizi abbreviati, mentre per il troncone principale sempre davanti al gup Pastore si sono già registrati nei mesi scorsi 28 rinvii a giudizio, e il processo si aprirà il prossimo 17 febbraio davanti alla sezione penale del tribunale presieduta dal giudice Maria Eugenia Grimaldi.
Ecco le richieste del pm Casabona: Giuseppe Cucinotta, un anno e 6 mesi di reclusione; Cosma Fiumara, un anno; Francesco Fiumara, un anno; Antonio Maita, 3 anni e 40mila euro di multa; Andrea Mancuso, 4 anni e 60mila euro di multa; Fabio Mangano, 4 anni e 60mila euro di multa; Sarah Mangraviti, un anno e 4 mesi; Antonino Marino, 5 anni e 10 mesi più 80mila euro di multa; Letterio Mondo, 3 anni e 2 mesi più 40mila euro di multa; Antonino Romeo, 2 anni e 10 mesi più 30mila euro di multa. Ad assistere gli imputati gli avvocati Alessandro Trovato, Andrea Florio, Pietro Luccisano, Caterina Cavallaro, Filippo Mangiapane, Marco Mavaglia, Antonella Russo e Salvatore Silvestro. Già ieri sono iniziate le arringhe difensive, che si concluderanno il 24 febbraio. E quello stesso giorno sarà sentenza.