“PUNTO CRAI SRL”: ASSOLTO L’IMPRENDITORE MESSINESE ROSARIO RUNZA
Era accusato inizialmente di una serie di bancarotte fraudolente, al centro la società di distribuzione "Punto Crai srl" (quattro le società del gruppo che sarebbero state finanziate, "Old market srl", "Europa Service srl", "Punto Due srl" e "Piemme srl"), con una lunga serie di presunte operazioni di distrazione di fondi da varie casse societarie per centinaia di migliaia di euro, tra Barcellona e Messina, per esempio anche alla sala Bingo di via Orso Corbino di Messina.
Ma per l'imprenditore messinese - cosi come scrive oggi Gazzetta del Sud - il 71enne Rosario Runza (difeso dall'avvocato Centorrino) e il suo coimputato 53enne Salvatore Tomasello, c'è da registrare una doppia assoluzione da tutti i reati contestati ("perchè il fatto non sussiste") decisa dal Tribunale di Barcellona presieduto dal giudice Antonino Orifici.
L'accusa aveva chiesto 4 anni e 6 mesi di reclusione per entrambi gli imputati.
