Messina senz’acqua, disagi per mezza città fino al 30 novembre: tutto quello che c’è da sapere
Nell’ambito del programma di prevenzione degli scenari di rischio, ed intercettazione ed eliminazione delle perdite idriche della rete cittadina, Amam SpA ha rilevato in tempo una cospicua perdita da una condotta in acciaio di diametro pari a 600 mm che collega il Serbatoio Montesanto al serbatoio Tremonti per cui si renderà necessario sostituire circa 70 metri di condotta posta all’interno di un tubo camicia non ispezionabile.
La delicata operazione necessiterà obbligatoriamente dell’interruzione dell’erogazione idrica per circa 72 ore in una vasta area del comune di Messina e, salvo avverse condizioni meteo, si attuerà nei giorni 25, 26 e 27 novembre 2022 comportando, nelle aree di seguito indicate,l’assenza d’erogazione idrica nei giorni 26 e 27 novembre per poi riprendere gradualmente nei giorni 28, 29 e 30 novembre 2022. Per limitare il più possibile i disagi, Amam SpA e l’amministrazione comunale di concerto con la Protezione Civile Comunale, Prefettura e il Dipartimento Regionale di Protezione Civile, hanno programmato azioni di mitigazione e supporto costante per tutta la durata dell’intervento tecnico e del protrarsi dei disagi nella distribuzione idrica. Sono stati già avviati i tavoli di concertazione presso la prefettura con gli organi istituzionali che hanno compreso la necessità d’intervento e con i quali si stanno condividendo le azioni da attuare per attutire i disagiTra gli altri: la presenza di autobotti a presidio fisso delle aree interessate (verrà indicato a stretto giro l’esatto posizionamento) e le autobotti di rifornimento per quelle strutture (sanitarie pubbliche e private, università etc etc) che dispongono di serbatoi per la distribuzione interna.
Le zone interessate
- C.da San Corrao e parte alta di Gravitelli; - Parte alta della Via Torrente Trapani dal centro sportivo Cappuccini verso monte; - Via Puntale Arena, via Adda, via Carrai, via Varatia, via Trebbia, via Grattoni, via 108; - C.da Scoppo e c.da Caprera; - Vallata del Giostra dal viale Regina Elena verso monte, ivi compresa la parte a monte (Badiazza, San Jachiddu, Tremonti, c.da San Michele, Reginella); - San Licandro e tutta la zona a monte del viale Regina Elena; - Vallata del torrente Annunziata ivi compresa tutta la parte a monte (c.da Citola, Annunziata Alta, Campo Italia); - Tutta la zona nord del comune di Messina, dal Viale Annunziata fino a Mortelle, ivi compresi tutti i villaggi collinari (Marotta, Papardo, Castanea, Masse, Curcuraci, Faro Superiore - dalla via Torrente Papardo verso Sant’Agata), ad esclusione di Sperone, Salice, Faro Superiore (la parte dalla via Torrente Papardo fino a Tono) e della fascia litoranea dei villaggi di Paradiso, Pace e Sant’Agata; - Ganzirri, Torre Faro. Inoltre, si registreranno disservizi nelle zone: - Camaro Superiore (c.da Ummo, via Annibale, complesso Mito, c.da Luce, c.da Spadafora, Via Polveriera) e Camaro S. Luigi; - Bisconte; - Fascia litoranea dei villaggi di Pace e Sant’Agata.
Cosa c'è da sapere
Al fine di limitare al massimo i disagi legati alla programmata interruzione dell'erogazione, si invita sin d’ora la cittadinanza che vive nelle suddette aree, a verificare la funzionalità dei propri sistemi di accumulo d’acqua (serbatoi, cisterne condominiali, autoclavi) o, qualora presenti, dei pozzi privati. Inoltre si invita la cittadinanza a limitare il consumo di acqua potabile al minimo indispensabile in quanto le riserve dei propri serbatoi potrebbero, in tal caso, essere bastevoli per le 36-72 ore di disagio. Gli utenti potranno seguire gli aggiornamenti sul nostro sito e segnalare eventuali situazioni di particolare disagio o emergenza al numero dedicato del COC: 090.22866 o quello di AMAM 0903687722 o sulla pagina social all’indirizzo https://www.facebook.com/ufficio.stampa.amam