Messina senz’acqua per tre giorni
Messina senz’acqua. A causa della sostituzione di una condotta idrica da 600mm a Piazza D’Armi si prevede nei giorni 26, 27 e 28 novembre la sospensione dell’erogazione idrica ed erogazione ridotta nei giorni 25, 29 e 30 novembre. L’emergenza riguarda principalmente Messina Nord. Amam, Comune e Protezione civile si stanno attivando per garantire autobotti e assistenza ai cittadini. I giorni potrebbero variare, con l’assenso della prefettura, in base alle condizioni meteo.
Le indicazioni dell’Amam.
Scive l’azienda: “Nell’ambito del più ampio programma d’intercettazione ed eliminazione delle perdite idriche della rete cittadina, Amam spa ha rilevato una cospicua perdita da una condotta in acciaio di diametro pari a 600 mm che collega il Serbatoio Montesanto al serbatoio Tremonti. Pertanto, al fine di effettuare l’intervento programmato di riparazione, consistente nella sostituzione di circa 70 metri di condotta posta all’interno di un tubo camicia non ispezionabile, si rende necessario interrompere l’erogazione idrica per 72 ore in una vasta area del comune di Messina.
Tale intervento è stato programmato, a meno di condizioni meteo avverse, nei giorni 25,26, 27 e 28 novembre 2022 e comporterà, nelle aree nel seguito indicate, l’assenza d’erogazione idrica nei giorni 26, 27 e 28 novembre ed erogazione ridotta nei giorni 25, 29 e 30 novembre”.
In particolare, sottolineano i vertici della partecipata: “Per limitare il più possibile i disagi, Amam e amministrazione comunale, di concerto con la Protezione civile regionale e la prefettura, hanno messo in campo delle azioni di mitigazione quali la presenza di autobotti a presidio fisso delle aree interessate (verrà indicato a stretto giro l’esatto posizionamento) e, per le fasce di popolazione più svantaggiata (anziani e disabili), un servizio di assistenza domiciliare con gli operatori di Messina Social City. Per quanto sopra, è opportuno, nelle prossime ore, invitare tutta la cittadinanza, ricadente nelle aree indicate, a verificare preventivamente la funzionalità dei propri sistemi di accumulo d’acqua (serbatoi, cisterne condominiali, autoclavi) o, qualora presenti, dei pozzi privati, in modo da poter ridurre il disagio legato alla programmata interruzione dell’erogazione”.
Le aree interessate dall’interruzione dell’erogazione idrica.
C.da San Corrao e parte alta di Gravitelli;
Parte alta della Via Torrente Trapani dal centro sportivo Cappuccini verso monte;
Via Puntale Arena, via Adda, via Carrai, via Varatia, via Trebbia, via Grattoni, via 108;
C.da Scoppo e c.da Caprera;
Vallata del Giostra dal viale Regina Elena verso monte, ivi compresa la parte a monte
(Badiazza, San Jachiddu, Tremonti, c.da San Michele, Reginella);
San Licandro e tutta la zona a monte del viale Regina Elena;
Vallata del torrente Annunziata ivi compresa tutta la parte a monte (c.da Citola,
Annunziata Alta, Campo Italia);
Tutta la zona nord del Comune di Messina, dal Viale Annunziata fino a Mortelle, ivi
compresi tutti i villaggi collinari (Marotta, Papardo, Castanea, Masse, Curcuraci, Faro
Superiore – dalla via Torrente Papardo verso Sant’Agata), ad esclusione di Sperone,
Salice, Faro Superiore (la parte dalla via Torrente Papardo fino a Tono) e della fascia
litoranea dei villaggi di Paradiso, Pace e Sant’Agata;
Ganzirri, Torre Faro.
Inoltre, si registreranno disservizi nelle zone:
Camaro Superiore (c.da Ummo, via Annibale, complesso Mito, c.da Luce) e Camaro S.
Luigi;
Fascia litoranea dei villaggi di Pace e Sant’Agata.