All’Horcynus Orca il Teatro dei Pupi
Di Alessia Di Fiore – Oggi pomeriggio alla Sala Consolo dell’Horcynus Orca si è tenuto lo spettacolo “La pazzia di Orlando” di Antonino e Giuseppe Viola della Compagnia Teatrale Thalìa di Paternò, ultimo capitolo della “Storia d’amore di Bradamante e Ruggiero”, i primi due capitoli si sono tenuti ieri pomeriggio e stamattina. Lo spettacolo fa parte del cartellone del progetto EPIC ( Esperienze Performative di Impegno Civile) organizzato da Mana Chuma Teatro in partenariato con Rete Latitudini e Teatro dei 3 mestieri allo scopo di promuovere a Messina spettacoli dal vivo nelle aree urbane periferiche. Questa iniziativa, che si protrarrà fino a tutto il mese di dicembre 2022, è sostenuta con il contributo del Comune di Messina e dai fondi FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo) del Ministero della Cultura. Lo spettacolo era una classica opera riguardante personaggi conosciutissimi grazie alle opere di Boiardo e Ariosto. Il teatro dei Pupi è una tradizione risalente al terzo decennio dell’ottocento, che riscosse molto successo soprattutto presso i ceti popolaridiventando significativo per l’identità storica della Sicilia. Le puntate delle storie derivano dalla letteratura epico-cavalleresca di origine medievale con particolare riferimento al Ciclo Carolingio e ai romanzi Arturiani. In seguito però vennero aggiunte narrazioni storico-romanzesche come le opere di William Shakespeare. Una tradizione tutta siciliana che nella storia veniva vista da tutti, a puntate, come potrebbe essere adesso per la televisione, che ritorna in città ad allietare i Messinesi in una location di tutto rispetto.